Rinascita Scott, obbligo di dimora per il custode delle armi dei “Pardea-Ranisi”

Il Tribunale del Riesame di Catanzaro ha accolto l’appello presentato dall’avvocato Giuseppe Di Renzo e concesso l’obbligo di dimora nel comune di residenza per Vincenzo Tassone, 39 anni, originario di Vibo ma trapiantato a Varese, arrestato lo scorso 19 dicembre nell’ambito della maxi operazione denominata “Rinascita Scott” contro la ‘ndrangheta nel Vibonese.

Le ipotesi di accusa

Le ipotesi di accusa

Secondo l’accusa Tassone avrebbe avuto il compito di custodire le armi della ‘ndrina “Pardea-Ranisi” operante sul territorio comunale di Vibo e avrebbe partecipato, in concorso con altri esponenti dello stesso clan, al danneggiamento di un’auto a colpi d’arma da fuoco. Da un paio di mesi aveva lasciato il carcere e nei suoi confronti erano stati disposti i domiciliari. Ora arriva un ulteriore alleggerimento della misura cautelare con l’obbligo di dimora nel comune di residenza.

La Dda: “Va processato”

Di fatto Tassone resta imputato a piede libero. Nei suoi confronti la Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro ha chiesto il rinvio a giudizio nell’udienza preliminare che si sta svolgendo nell’aula bunker del carcere di Rebibbia. In attesa della decisione del gup Claudio Paris che arriverà il prossimo 3 dicembre, il 39enne ha optato per il rito ordinario. (mi.fa.)

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Nel corso dell'incontro sarà presentato il dossier elaborato dai circoli locali di Legambiente basato sulla campagna di monitoraggio effettuata su alcune aste fluviali
Messa in sicurezza l’area, è stato chiuso al traffico il tratto interessato dal rogo per il tempo necessario alle operazioni di spegnimento
Il governatore: "La nostra terra ha vitigni eccellenti e tante piccole cantine"
Ordinato sacerdote nel 1936 fu membro per sedici anni della Compagnia di Gesù, insegnando filosofia e teologia
Sul posto il personale medico del 118 ed i carabinieri per i rilievi del caso, assieme a squadre dell'Anas
Le osservazioni in vista della conferenza di impatto ambientale
L'aspirante primo cittadino parla anche delle "condizioni disagevoli per l’erogazione delle prestazioni" e del "sovraccarico di lavoro"
Il più grande festival della regione, dall’anima itinerante e dal respiro internazionale, sarà inaugurato lunedì 15 aprile
Intanto il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, è in contatto con i prefetti delle città italiane
L'uomo non ha saputo specificare la provenienza del denaro che per gli investigatori sarebbe frutto di illeciti
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved