Rinviate modifiche alla legge anti-ndrangheta, Lo Schiavo: “Prova di forza dell’opposizione”

Il consigliere regionale: "La maggioranza ha reagito con enorme nervosismo provando a forzare la procedura e ad andare comunque al voto"
Lo Schiavo

“È stata una prova di forza e unità dell’opposizione tutta quella che ha costretto, questa sera, la maggioranza a rinviare la proposta di modifica della legge anti-ndrangheta con particolare riferimento alle regole di gestione delle sale slot. Alla richiesta di appello nominale, di fronte all’evidente mancanza del numero legale, la maggioranza ha reagito con enorme nervosismo provando a forzare la procedura e ad andare comunque al voto”. Lo riferisce il consigliere regionale Antonio Lo Schiavo, in relazione al rinvio del provvedimento di modifica della Legge regionale 26 aprile 2018, n. 9 (Interventi regionali per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della ‘ndrangheta).

“Ne sono seguiti attimi concitati – continua il consigliere – nel corso dei quali ho chiesto con forza il rispetto delle regole statutarie e l’affermazione del principio di coerenza con quanto previsto dal regolamento. Alla fine si è optato per il rinvio a data da destinarsi di un provvedimento che, a mio avviso, avrebbe conseguenze nefasta sul fronte della lotta alle ludopatie, oggi emergenza economica e sociale della nostra regione. Mi auguro – conclude Lo Schiavo – che la maggioranza in questo frangente rifletta fino in fondo e ritiri definitivamente la norma”.

“Ne sono seguiti attimi concitati – continua il consigliere – nel corso dei quali ho chiesto con forza il rispetto delle regole statutarie e l’affermazione del principio di coerenza con quanto previsto dal regolamento. Alla fine si è optato per il rinvio a data da destinarsi di un provvedimento che, a mio avviso, avrebbe conseguenze nefasta sul fronte della lotta alle ludopatie, oggi emergenza economica e sociale della nostra regione. Mi auguro – conclude Lo Schiavo – che la maggioranza in questo frangente rifletta fino in fondo e ritiri definitivamente la norma”.

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