Il Prc ha reso noto di avere depositato un esposto alla cancelleria della Procura della Repubblica dopo le recenti denunce dell’ex capo della Protezione Civile calabrese Carlo Tansi. “Abbiamo chiesto all’autorità giudiziaria – scrive il Prc – se intende verificare responsabilità sui gravi fatti denunciati dal professore. Si tratta di denunce che lanciano l’allarme sui rischi, che a causa di scelte sbagliate e illegali operate nelle aree che gravitano attorno al Torrente Piazza, possono determinarsi per l’ambiente e per l’incolumità delle persone”.
Tansi, scrive il Prc, “denuncia la costruzione di fabbricati, anche di recente realizzazione, nonostante leggi più restrittive che in passato, a distanze minime dagli argini del torrente Piazza di Lamezia Terme e in zone soggette a smottamenti. Il professore parla di responsabilità oggettive di chi ha firmato i permessi a costruire e che, sempre secondo l’ex dirigente della Protezione Civile, avrebbe affermato il falso”. Lo stesso tansi, sottolinea il Prc, “parla, addirittura, di un’ombra di morte che aleggia sulla zona collinare, località Calia/Casturi, attraversata dallo stesso torrente”.
Tansi, scrive il Prc, “denuncia la costruzione di fabbricati, anche di recente realizzazione, nonostante leggi più restrittive che in passato, a distanze minime dagli argini del torrente Piazza di Lamezia Terme e in zone soggette a smottamenti. Il professore parla di responsabilità oggettive di chi ha firmato i permessi a costruire e che, sempre secondo l’ex dirigente della Protezione Civile, avrebbe affermato il falso”. Lo stesso tansi, sottolinea il Prc, “parla, addirittura, di un’ombra di morte che aleggia sulla zona collinare, località Calia/Casturi, attraversata dallo stesso torrente”.
Redazione Calabria 7