“Domani alla Cittadella incontrerò le rappresentanze di tutti i genitori della Calabria. Spero che partecipi anche la rappresentante scolastica regionale, dottoressa Barbieri. In questo modo saremo almeno in due a rispondere alle domande, a sentire la vostra opinione.” Queste le parole del presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì, durante una diretta Facebook di stamattina.
“Signora banchi a rotelle”
“Signora banchi a rotelle”
Riguardo la questione scuole, Spirlì commenta: “L’ordinanza emessa qualche giorno fa, non è una barzelletta. In tutte le scuole della regione dobbiamo garantire pari trattamento a chi decide di frequentare le lezioni a distanza, e a chi preferisce la didattica in presenza”. Telefonerò al rappresentante dell’Ufficio scolastico Regionale, la dottoressa Barbieri, affinché contatti quei dirigenti scolastici refrattari. Gli studenti che frequentano le lezioni in Dad, dovranno essere considerati assenti giustificati. Non avrei mai pensato di ringraziare Renzi. Il governo pur di salvaguardare la presenza del ministro Azzolina, all’interno dell’esecutivo, se ne va a casa. Se non ci fosse stata questa presa di posizione di Renzi, ci saremmo trovati ancora oggi con la signora banchi a rotelle”.
“Il presidente della Repubblica – ribadisce Spirlì – chiede agli italiani e ai rappresentanti italiani di vagliare l’opportunità di non andare al voto per evitare assembramenti. Se vengono però considerati assembramenti quelli degli adulti, lo sono anche quelli dei ragazzi. Non possiamo impedire – continua Spirlì – il diritto al voto e poi pretendere di garantire la presenza in aula per espletare la didattica. O stiamo tutti a casa, o siamo tutti quanti esposti al pericolo”.
Trasporti garantiti
La Regione – sottolinea Spirlì – ha provveduto ad aumentare del 30% le autolinee. In questi due giorni sui pullman c’era una copertura massima del 14% dei posti a disposizione. La Regione Calabria – conclude il presidente – ha monitorato tutti i ragazzi, informandoci sul loro tragitto scolastico. Nessun dirigente può dire che non ci sia la copertura dei trasporti nella Regione Calabria.