Rossella Colosimo non ce l’ha fatta. Originaria di Mesoraca è morta a soli 46 anni per un male incurabile a pochi giorni dal coronamento di un suo sogno: la presentazione della tesi a conclusione del ciclo Tfa sostegno. Ma l’università Magna Graecia con la direttrice del corso, Anna Maria Murdaca, hanno deciso lo stesso di proclamarla dottoressa in tematiche afferenti al sostegno. E’ stata proprio la professoressa Murdaca a discutere la tesi di Rossella in sua vece, soffermandosi sul suo percorso di studi e di vita difficile. “Rossella si ripeteva sempre che nella vita bisogna trasformare il dolore in danza. Persone come Rossella non muoiono mai, restano sempre. Consegneremo a breve anche una pergamena a Rossella perché molto preparata perché ci ha insegnato cos’ è la resilienza. Nel corso dell’ultima telefonata mi riferì di non essere sicura di avere le forze necessarie e riuscire ad essere presente, ma che in ogni caso si sarebbe impegnata al massimo. Non ho voluto deluderla”. In collegamento streaming, c’era anche il papà di Rossella, il giornalista della Gazzetta del Sud Carmelo Colosimo che ha voluto ringraziare rettore e ateneo: ” per “la delicatezza con la quale ha interagito con la compianta figlia in momenti difficili”, aggiungendo che “non augura a nessuno di sopravvivere a una figlia” e augurando a tutti di “portarsi dietro un pezzetto di Rossella”.