Il Tribunale del Riesame di Catanzaro presieduto da Arianna Roccia ha revocato i domiciliari nei confronti di G. P., il 40enne di Badolato arrestato dai carabinieri forestali di Davoli lo scorso 4 marzo dopo essere stato sorpreso mentre trasportava con un autocarro in un’area privata diversi metri cubi di materiale sabbioso prelevato da un’area sottoposta a vincolo paesaggistico nei pressi del torrente Vodà, in località Fiumarella. Accusato di furto aggravato ma anche di violazione di sigilli, il 40enne si è visto sostituire la misura cautelare degli arresti domiciliari con il divieto di dimora nel comune di residenza, ovvero Badolato. Accolte quindi le richieste avanzate dall’avvocato Vincenzo Varano che è riuscito nell’obiettivo di far tornare in libertà il proprio assistito.
L’ipotesi accusatoria
L’ipotesi accusatoria
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, l’uomo avrebbe asportato complessivamente circa 60 metri cubi del materiale. Tra l’altro, l’area oggetto dell’attività di scavo era finita sotto sequestro lo scorso 24 gennaio. Per questo motivo è stato denunciato per i reati di violazione dei sigilli, danneggiamento di cose sottoposte a sequestro, violazione di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro, nonché per le violazioni previste dal testo unico in materia edilizia e dal codice dei beni culturali e del paesaggio. Tra i beni finiti sotto sequestro c’erano un autocarro e un escavatore. Il gip del Tribunale di Catanzaro aveva convalidato l’arresto disponendo nei confronti dell’indagato i domiciliari.
Il ricorso al Tribunale del Riesame
Contro questo provvedimento, l’avvocato Varano ha deciso di ricorrere al Riesame che, pur confermando il pericolo della reiterazione del reato e quindi le esigenze cautelari, ha applicato nei confronti del 40enne un misura non detentiva che imponga di allontanarsi dai luoghi dove l’indagato vive e lavora “avendo il predetto – scrivono i giudici – dimostrato totale incuranza verso gli obblighi impostigli”. La misura più gradata e proporzionale secondo il Tdl è quella del divieto di dimora nel Comune di residenza, ovvero Badolato.