Due coniugi reggini sono stati arrestati dai Carabinieri per furto aggravato di gasolio. I militari della stazione di Campo Calabro, durante una perlustrazione nella zona industriale della cittadina, hanno sorpreso G.T., 48 enne, già noto alle forze dell’ordine, e M.G.F., 44 enne, entrambi reggini e fra loro coniugati, mentre rubavano del gasolio dal serbatoio di un autocarro di proprietà di una società di trasporti.
I militari hanno notato i due mentre erano fuori dalla lor autovettura e con i portabagagli aperto. Insospettiti, i carabinieri li hanno sottoposti a controllo e nonostante l’evidenza, i due hanno provato a giustificare la loro presenza con un guasto alla macchina.
I militari hanno notato i due mentre erano fuori dalla lor autovettura e con i portabagagli aperto. Insospettiti, i carabinieri li hanno sottoposti a controllo e nonostante l’evidenza, i due hanno provato a giustificare la loro presenza con un guasto alla macchina.
Il successivo controllo all’autovettura utilizzata dai due reggini ha invece permesso di rinvenire nel bagagliaio cinque taniche in plastica della capacità di 20 litri ciascuna, completamente riempite di gasolio. La perquisizione ha consentito di rinvenire anche la pompa idraulica utilizzata dai due per asportare il gasolio dall’autocarro della ditta di trasporti di cui, tra l’altro, G.T. risulta essere dipendente. Gli arrestati sono adesso detenuti in regime di arresti domiciliari fino al giudizio direttissimo presso il Tribunale di Reggio Calabria.
Redazione Calabria 7
