L’obiettivo è di “promuovere la diffusione su scala regionale della conoscenza antropologica calabrese”. Presentato oggi, nella Sala Verde della Cittadella regionale, il protocollo d’intesa tra la Regione e la Federazione italiana tradizioni popolari. Presenti all’incontro con i giornalisti la vicepresidente della Regione, Giusy Princi, e il presidente della Federazione italiana tradizioni popolari, Benito Ripoli.
Princi ha avvertito la necessità di “salvaguardare il patrimonio culturale, tramandando alle nuove generazioni quella che è la tradizione popolare, espressione dell’identità e delle radici della nostra terra. Finalmente la Regione Calabria si impegna a sostenere, anche turisticamente, la musica e le tradizioni”.
Princi ha avvertito la necessità di “salvaguardare il patrimonio culturale, tramandando alle nuove generazioni quella che è la tradizione popolare, espressione dell’identità e delle radici della nostra terra. Finalmente la Regione Calabria si impegna a sostenere, anche turisticamente, la musica e le tradizioni”.
Dal canto suo, Ripoli ha sottolineato “l’interesse di tutte le Regioni verso un progetto importante per le tradizioni popolari in genere. Abbiamo due progetti a livello internazionale: il primo punta alla stesura di un bando che serva solo per i gruppi folklorici, mentre l’altro ha l’obiettivo di esportare all’estero una manifestazione storica della nostra Federazione”.