“La Lega è differente dagli altri, gli altri si vedono in Calabria solo nelle settimane prima della richiesta del voto, io ci sono venuto costantemente e ci verrò anche dopo le elezioni”. Lo ha affermato il leader della Lega, Matteo Salvini, che oggi pomeriggio a Reggio Calabria, accompagnato dal presidente facente funzioni della Regione Calabria Nino Spirlì, ha incontrato alcune famiglie di bambini autistici presso l’associazione “Il volo delle Farfalle – Evoluzione Autismo”. “La prossima volta – ha proseguito Salvini – andrò nei quartieri di Reggio che sono ancora sommersi dai rifiuti, con Falcomatà che faceva promesse che sono rimaste assolutamente lettera morta. Oggi ho chiesto a Nino (Spirlì) di portarmi a ringraziare delle famiglie che lottano il doppio, per cui il lockdown è stato pesante il doppio. Convivere con la disabilità, con l’autismo, non avere risposte da anni e finalmente aver trovato una soluzione grazie al governo della Lega in Regione Calabria, mi impone di venire da loro a chiedere scusa per i ritardi del passato e a ringraziarli per aver tenuto duro così come poi sarò a Condofuri e a Siderno. Il mio impegno – ha concluso – è tornarci, almeno una volta a settimana, perché mi ribello all’idea che qualcuno ha della Calabria e voglio che emerga la Calabria bella, laboriosa, sana, giovane, pulita, sicura”.
Unire il centrodestra
Unire il centrodestra
“Dobbiamo collaborare, in Calabria come al governo nazionale come in Europa, la mia missione è riunire i centrodestra divisi per essere veloci, efficaci, concreti, per aiutare Draghi, per aiutare l’Italia. Taglio delle tasse, riforme della giustizia, della burocrazia, quindi – ha proseguito Salvini – piuttosto che dividersi in dieci, ragionare come una sola testa e gradualmente arrivare a un solo soggetto è il nostro obiettivo e devo dire che questa volontà di unione, di federazione, promossa dalla Lega mi sembra che sia bene accolta”.
Spirlì ha governato bene
“Riconoscere il buon governo di Nino Spirlì e con lui della Lega. E’ qualcosa che i calabresi meritavano “- ha detto ancora Salvini commentando il tandem Occhiuto-Spirlì, candidati per il centrodestra rispettivamente a presidente e vicepresidente della giunta regionale. “Era giusto – ha aggiunto Salvini – che Forza Italia che aveva espresso la compianta e rimpianta Jole Santelli avesse l’ultima parola sul governatore, per una questione anche umana prima ancora che politica era giusto così, però riconoscere il lavoro di Nino, dei consiglieri, dei sindaci della Lega, con il ticket, con la vicepresidenza, penso che sia un bel ringraziamento. Parlavamo a tavola – ha chiosato il leader del Carroccio – del fatto storico dell’acqua che torna ai calabresi senza intromissioni, gestioni pessime che arrivano dall’esterno, questo è un altro piccolo grande risultato che la Lega porta in dote ai calabresi”.
Vicino ai magistrati
“Sono al fianco di tutti i magistrati che come Nicola Gratteri parlano poco e lavorano tanto. C’è qualcuno che parla tanto e lavora poco e usa i tribunali per fare politica. Per fortuna che in Calabria – ha aggiunto – ci sono persone come Nicola Gratteri anche perché io l’ho detto, dove c’è la ‘ndrangheta da parte della Lega partono i calci in culo , nel senso che certa gente, certi voti, certi soldi a noi proprio non solo non interessano ma fanno schifo. Quindi – ha concluso Salvini – su questo spero che l’intero arco politico sia d’accordo”