“Penso che il centrodestra compatto vincerà in Calabria. Se qualcuno si tirerà fuori dal centrodestra è libero di farlo ma conterà men che zero e quindi noi stiamo già ragionando su cosa fare dal 27 gennaio in poi perché se ci sono due o tre temi su tutti gli altri per dimostrare ciò che sa fare la Lega sono i temi della sanità e del diritto alla salute, dei trasporti, delle infrastrutture e dell’agricoltura e io preferisco la produzione artigianale a quella industriale, preferisco il tonno artigianale al tonno industriale”.
E’ quanto dichiarato dal leader della Lega, Matteo Salvini, a Vibo Valentia, con chiaro riferimento all’imprenditore del tonno Pippo Callipo, candidato a governatore con l’appoggio del Partito democratico.
E’ quanto dichiarato dal leader della Lega, Matteo Salvini, a Vibo Valentia, con chiaro riferimento all’imprenditore del tonno Pippo Callipo, candidato a governatore con l’appoggio del Partito democratico.
Siamo convinti di andare al governo in Calabria e di dimostrare cosa sappiamo fare dove governiamo. Se c’è qualcuno che ha svenduto la coerenza quelli sono Grillo e Di Maio. Da ‘mai con il Pd’ a ‘viva il Pd’, quindi se c’è qualcuno che per salvare la poltrona ha tradito un ideale sono i signori Di Maio e Grillo. Se ci sono elettori dei Cinque Stelle che decideranno, anche in Calabria e sono certo saranno tanti, di continuare a dire con coerenza no all’Europa delle banche, e no al Pd partito dei poteri forti, le porte della Lega sono gratuitamente e liberamente aperte”.
“Capisco la disperazione di un partito che sta evaporando – ha aggiunto – ma se uno tradisce i propri ideali poi non si deve stupire se c’è qualcuno che saluta e ringrazia. Pensare che ci siano soldi o mercati o promesse dietro queste scelte vuol dire che sa ancora di vecchia politica”.
“Il nome del candidato del centrodestra sarà un uomo o una donna in gamba, che conosca questa terra e abbia voglia di lavorare. Stiamo aspettando dagli alleati un nome. Comunque si chiamerà, la Lega è a disposizione della Calabria per far vincere il centrodestra, la Lega sarà alla Regione per la prima volta nella storia e poi dopo cinque anni i calabresi ci giudicheranno. Nella colazione – ha detto Salvini – ci saranno anche formazioni civiche e anche nella lista della Lega ho chiesto che sia presente il mondo dell’impresa, il mondo del commercio, il mondo dell’agricoltura e delle professioni anche senza tessere di partito in tasca”.
Redazione Calabria 7