Jole Santelli, onorevole e coordinatrice regionale di Forza Italia Calabria, ha parlato della sanità calabrese, chiedendo l’aiuto del ministero.
“La Campania -dice Santelli- grazie anche al lavoro coraggioso iniziato da Stefano Caldoro, e’ uscita dal commissariamento sulla sanità, la Calabria dopo nove anni e’ in default e non assicura più i livelli essenziali di assistenza”.
“La Campania -dice Santelli- grazie anche al lavoro coraggioso iniziato da Stefano Caldoro, e’ uscita dal commissariamento sulla sanità, la Calabria dopo nove anni e’ in default e non assicura più i livelli essenziali di assistenza”.
“Se Oliverio e i commissari di Governo avessero lavorato nel solco di una riduzione degli sprechi – attacca ancora Santelli – oggi saremmo fuori dal commissariamento e invece hanno solo tagliato continuamente prestazioni, facendo paradossalmente aumentare i costi per la conseguenza naturale dell’emigrazione verso altre regioni. I calabresi non si curano nemmeno più mentre in alcune Asp, come quella di Cosenza, esistono contenziosi per centinaia di milioni di euro.
Quota 100 -sottolinea- porterà a una diminuzione esorbitante del personale medico e del comparto che e’ gia’ ridotto all’osso dopo un massacrante blocco del turnover. Chiediamo -conclude la coordinatrice regionale di Forza Italia -ad alta voce che il ministro Grillo si occupi del caso Calabria non per discutere di poltrone ma per parlare della drammatica situazione delle strutture territoriali ed ospedaliere”.
Redazione Calabria 7