“La fuffa, che pervade e domina la politica a tutti i livelli ormai, ha portato negli anni, e sta portando anche adesso, al progressivo depauperamento del territorio catanzarese. Che, dal canto suo, una colpa ce l’ha! Eccome, se ce l’ha. E dobbiamo dircelo, senza infingimenti, perché è noto come nella nostra amata città troppo spesso ci si limiti alle chiacchiere. E basta! Basti fare riferimento ai delicatissimi argomenti Sanità e Università, in un certo senso connessi, su cui nei mesi scorsi abbiamo ascoltato un inutile e improduttivo “bla, bla, bla”. Tante vuote parole, insomma, con un corollario di consigli comunali aperti, dibattiti e immancabili note stampa, ma nessuna azione o operazione incisiva a salvaguardia delle legittime prerogative cittadine”. E’ quanto dichiara in una nota il capogruppo del Pd Fabio Celia.
Compromesso storico in salsa calabrese
Compromesso storico in salsa calabrese
“Mentre Catanzaro continua a svuotarsi! E la banda Occhiuto colpisce ancora con la complicità dei consiglieri regionali del capoluogo. Una ‘iattura’ che fa il paio con un ricorso non effettuato dall’Amministrazione Fiorita! Quella tra noi e Cosenza – aggiunge Celia – non è dunque una guerra tra realtà vicine e sostanzialmente deboli. Bensì, semplicemente, il risultato di una logica spartitoria all’insegna di un compromesso storico in salsa calabrese con destra e sinistra che assecondano i loro interessi particolari a scapito di quello collettivo e generale”.