Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un gruppo di Idonei della Sanità relativamente alle procedure concorsuali.
“Noi della pagina facebook IDONEI GRADUATORIE SANITARIE CALABRIA vogliamo rispondere al vostro articolo per dire al signor Tallini che le sue ripetute accuse al commissario ad acta Cotticelli sono veramente fuori luogo. L’ultima sua intervista parla dello sblocco dei concorsi al Policlinico Materdomini di Catanzaro, vorremmo ricordare al signor Tallini che nessuno spinge per lo scorrimento delle graduatorie. Anzi, noi Idonei non siamo appoggiati da nessuno e stiamo lottando da soli per la legalità in una regione piena di problemi dove la mala politica la vuole fare da padrone. Noi siamo al fianco del Generale Cotticelli quando dice “nessun concorso in campagna elettorale” ed ora voi, casualmente, viste le imminenti elezioni regionali, tirate fuori lo slogan “facciamo i concorsi”. Complimenti, non provate davvero vergogna a dire queste cose.
“Noi della pagina facebook IDONEI GRADUATORIE SANITARIE CALABRIA vogliamo rispondere al vostro articolo per dire al signor Tallini che le sue ripetute accuse al commissario ad acta Cotticelli sono veramente fuori luogo. L’ultima sua intervista parla dello sblocco dei concorsi al Policlinico Materdomini di Catanzaro, vorremmo ricordare al signor Tallini che nessuno spinge per lo scorrimento delle graduatorie. Anzi, noi Idonei non siamo appoggiati da nessuno e stiamo lottando da soli per la legalità in una regione piena di problemi dove la mala politica la vuole fare da padrone. Noi siamo al fianco del Generale Cotticelli quando dice “nessun concorso in campagna elettorale” ed ora voi, casualmente, viste le imminenti elezioni regionali, tirate fuori lo slogan “facciamo i concorsi”. Complimenti, non provate davvero vergogna a dire queste cose.
Signor Tallini ci sono in Calabria più di 450 oss e più di 350 Infermieri che aspettano di essere collocati in ambito lavorativo e lei parla di favoritismi verso gli idonei. La legge dice che lo strumento naturale è lo scorrimento delle graduatorie e in una regione commissariata in piano di rientro e piena di debiti fare dei concorsi porta a costi elevati. Che senso ha ora creare altri idonei che si dovrebbero accodare alle graduatorie vigenti.
Aggiungiamo che il lavoro precario è di 36 mesi, in particolari occasioni può arrivare a 48 mesi, ma poi la legge dice che si deve terminare il rapporto lavorativo e lasciare spazio ai vincitori e agli idonei delle graduatorie. Signor Tallini la preghiamo di non fare campagna elettorale sulla pelle di persone oneste che vogliono solo il rispetto della legalità oggetto misterioso qui in Calabria e ribadiamo la nostra fiducia nel lavoro del commissario Cotticelli.”
Redazione Calabria 7