Via libera dal commissario ad acta alla sanità calabrese, Guido Longo, al Piano di vaccinazione regionale. Il piano è allegato al decreto commissariale n. 8 del 2021, è stato redatto con la collaborazione del delegato all’emergenza Covid, Antonio Belcastro e del dg del dipartimento Tutela della Salute Francesco Bevere, ed è suddiviso in fasi. Nella fase 1, quella in corso, è prevista la definizione dei requisiti organizzativi e logistici: l’arrivo delle dosi e il successivo stoccaggio nei quattro ospedali Hub (Pugliese-Ciaccio e Mater Domini di Catanzaro, Gom di Reggio Calabria e Annunziata di Cosenza) e nei due spoke di Crotone e Vibo Valentia.
Le dosi disponibili saranno così attribuite: Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro 8.775; Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia 5.850; Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone 5.850; Azienda Ospedaliera Reggio Calabria 15.600; Azienda Ospedaliera Cosenza 22.425; Azienda Ospedaliero Universitaria Mater Domini 5.070″.
Le dosi disponibili saranno così attribuite: Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro 8.775; Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia 5.850; Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone 5.850; Azienda Ospedaliera Reggio Calabria 15.600; Azienda Ospedaliera Cosenza 22.425; Azienda Ospedaliero Universitaria Mater Domini 5.070″.
Nella seconda fase si procederà alla vaccinazione di soggetti di età compresa tra i 60 e i 79 anni e i soggetti di età inferiore con situazioni di rischio clinico; soggetti appartenenti a gruppi socio demografici a rischio più elevato di malattia o morte; insegnanti e personale scolastico ad alta priorità.
Nella fase 3 si procederà alla vaccinazione del restante personale scolastico; personale dei servizi essenziali; popolazione carceraria e relativo personale. Per il personale dei servizi essenziali si procederà secondo l’ordine indicato: personale deputato a garantire ordine pubblico (VV.FF., Polizia, Carabinieri, Polizia locale, Guardia di Finanza, Esercito, Protezione Civile ecc.); personale addetto ai servizi di trasporto pubblico e addetti al trasporto di prodotti di prima necessità; personale addetto ai servizi postali; personale deputato a mantenere erogazione acqua potabile, energia elettrica gas e telefono (contingenti minimi a garantire il servizio); personale deputato allo smaltimento rifiuti (contingenti minimi a garantire il servizio).