“Manca il confronto sulla sanità calabrese”. La denuncia è della Fp Cgil.
“I problemi della sanità, ben noti in Calabria, sono frutto di molteplici fattori – si legge in una nota – che più volte abbiamo analizzato, ma, tra gli altri, riteniamo che spesso il mancato confronto, rinviato o eluso dai vertici regionali, abbia generato, e si rischia che continui a farlo, quei problemi di organizzazione che rappresentano il baricentro delle condizioni di criticità ancora irrisolte. In ragione di ciò, abbiamo richiesto al commissario, al subcommissario e al direttore generale del dipartimento salute una richiesta di confronto sulle linee guida relative alla prossima redazione degli atti aziendali che, al momento, non ha trovato riscontro. Il DCA n. 54/2023 – Linee Guida regionali per l’adozione degli atti aziendali, appena emanato, necessita, dal nostro punto di vista, di immediate e profonde modifiche”.
“I problemi della sanità, ben noti in Calabria, sono frutto di molteplici fattori – si legge in una nota – che più volte abbiamo analizzato, ma, tra gli altri, riteniamo che spesso il mancato confronto, rinviato o eluso dai vertici regionali, abbia generato, e si rischia che continui a farlo, quei problemi di organizzazione che rappresentano il baricentro delle condizioni di criticità ancora irrisolte. In ragione di ciò, abbiamo richiesto al commissario, al subcommissario e al direttore generale del dipartimento salute una richiesta di confronto sulle linee guida relative alla prossima redazione degli atti aziendali che, al momento, non ha trovato riscontro. Il DCA n. 54/2023 – Linee Guida regionali per l’adozione degli atti aziendali, appena emanato, necessita, dal nostro punto di vista, di immediate e profonde modifiche”.
“A nostro avviso le suddette linee guida e lo stesso atto aziendale – scrive la Cgil – già approvato di Azienda Zero sono in palese contrasto con le funzioni dell’azienda Zero definite dall’art. 2 della Legge regionale 15 dicembre 2021, n. 32 (Istituzione dell’ente di governance della sanità regionale calabrese denominato “Azienda per il Governo della Sanità della Regione Calabria – Azienda Zero” – BURC n.107 del 20 dicembre 2021) pertanto violano di fatto una legge emanata dal Consiglio Regionale della Regione Calabria”. Pertanto, “al fine di fare chiarezza”, scrive la Fp-Cgil, “abbiamo chiesto la convocazione di un tavolo sindacale, per confrontarci sulle criticità rilevate e avere notizie su quali emendamenti si intende apportare alle Linee Guida che dovranno essere la traccia per le aziende riguardo all’emanazione degli atti aziendali”.