“Conto di fare il decreto di nomina del commissario di Azienda Zero entro la giornata di oggi”. Così il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, a margine di un’iniziativa nella sede della Giunta a Catanzaro, rispondendo ai giornalisti che gli hanno chiesto se ci sono novità in vista per l’attività di “Azienda Zero”, il nuovo ente di governance della Sanità regionale istituito nei mesi scorsi.
“Annullato decreto gadget”
“Annullato decreto gadget”
Il governatore della Calabria ha parlato della vicenda, da lui stesso denunciata venerdì su Facebook, in merito al decreto di un dirigente del Dipartimento Turismo che ha autorizzato una spesa di oltre 160mila euro per l’acquisto di gadget. “Ieri è stato annullato il decreto. Devo dire subito che non c’è alcuna opacità. Ho letto tante cose, mi hanno detto che qualcuno ha scritto che ci sarebbe stato un attacco all’assessore Orsomarso. Niente di tutto questo. Semplicemente, ho rappresentato anche all’assessore e al Dipartimento che 164mila euro per gadget rappresentavano un importo secondo me non condivisibile, che le procedure andavano approfondite, e così è stato. L’assessore – ha rilevato il presidente della Regione – mi ha spiegato che era un modo per fare risparmiare la Calabria, perché sono gadget che sarebbero stati nei magazzini nella Regione per due anni all’importo necessario per acquistare i gadget per due anni”.
“Non condivido importo e procedure”
“Io ho detto – ha aggiunto Occhiuto – che per una Regione che ha tante priorità da affrontare forse sarebbe stato meglio acquistarli all’occorrenza, per cui non ho condiviso l’importo e le procedure e sono contento che ieri il decreto sia stato annullato. Però, ripeto, non c’è alcuna opacità e alcun imbroglio né da parte di chi ha espresso l’indirizzo politico né da parte dei dirigenti che evidentemente hanno realizzato quello che secondo loro poteva essere un percorso virtuoso perché faceva risparmiare la Regione, cosa che invece non era secondo me”. Occhiuto ha anche replicato al sindacato dei dirigenti Direr che l’aveva contestato per le modalità e il merito del suo annuncio: “Avete visto che in questi mesi ho avuto un rapporto molto collaborativo con i sindacati, quando i sindacati però vogliono concorrere a far crescere questa regione. Quando i sindacati fanno una difesa corporativa – ha proseguito il presidente della Regione – ne prendo atto, rispetto anche questo però vado avanti per la mia strada”.