Dura presa di posizione di Pino Aprile, presidente del Movimento 24 Agosto – Equità Territoriale, sulla faccenda sanitaria in Calabria. “Lo Stato manda i commissari in Calabria per tagliare spese, assistenza e ridurre la possibilità di soccorrere calabresi che stanno male – afferma in un video pubblicato su Facebook – Il tutto per sanare un deficit che non si sa quanto sia grande, ma che sicuramente il commissariamento ha fatto crescere”.
Poi, sullo scandalo Cotticelli: “Ora si scopre che il commissario non sapeva che toccava a lui difendere la Calabria dall’epidemia. Siamo davvero fuori da ogni immaginazione. La Calabria ha il diritto di chiedere i danni allo Stato. Ci sono avvocati che stanno studiando in che modo si possa richiedere il sequestro dei beni dello Stato presenti in Calabria a garanzia di risarcimento e di dipianamento del debito per i danni fatti e per l’opera non svolta in dieci anni di commissariamento.” Chiosa finale: “Questa regione esiste ed è stufa di essere trattata come la discarica del paese. Zero diritti, solo doveri, insulti e nemmeno la possibilità di essere decentemente curati”.
Poi, sullo scandalo Cotticelli: “Ora si scopre che il commissario non sapeva che toccava a lui difendere la Calabria dall’epidemia. Siamo davvero fuori da ogni immaginazione. La Calabria ha il diritto di chiedere i danni allo Stato. Ci sono avvocati che stanno studiando in che modo si possa richiedere il sequestro dei beni dello Stato presenti in Calabria a garanzia di risarcimento e di dipianamento del debito per i danni fatti e per l’opera non svolta in dieci anni di commissariamento.” Chiosa finale: “Questa regione esiste ed è stufa di essere trattata come la discarica del paese. Zero diritti, solo doveri, insulti e nemmeno la possibilità di essere decentemente curati”.