Di Carmen Mirarchi.
Protestano gli idonei della sanità. Questa mattina, in Cittadella regionale, i vincitori idonei del concorso di tutta la Calabria hanno manifestato per chiedere lo scorrimento delle graduatorie.
Protestano gli idonei della sanità. Questa mattina, in Cittadella regionale, i vincitori idonei del concorso di tutta la Calabria hanno manifestato per chiedere lo scorrimento delle graduatorie.
Dopo il rinnovo dei contratti dei precari gli idonei non ci stanno e chiedono che il decreto relativo all’assunzione venga messo in atto. Gridano a gran voce il nome del commissario Cotticelli chiedendo legalità. “Si professano si professa un uomo di legalità Cotticelli, allora la metta in atto. Generale noi non ce ne andiamo, siamo disposti a gesti estremi”. Gli idonei oggi hanno deciso di fare questo sit-in con presenze di tutti i rappresentanti di tutte le categorie OSS, infermieri e biologi di tutta la regione. Ci sono persone di Vibo, Crotone, Reggio e Catanzaro e vogliono solo lo scorrimento delle graduatorie.
Soprattutto chiedono che questo scorrimento venga fatto il prima possibile, prima delle prossime elezioni regionali.
Non sono disposti più ad attendere perché il “decreto c’è e deve essere messo in atto”, affermano. Oggi previsto a Catanzaro un tavolo tecnico dopo l’annullamento di quello di Reggio Calabria. Si spera in risposte concrete, infatti gli idonei dicono che termineranno il sit-in soltanto nel momento in cui tutto verrà messo nero su bianco. “La partita deve chiudersi oggi e deve chiudersi con la firma dei contratti“.
Tante le persone che provengono da tutta la regione che ci raccontano le loro storie. Sono storie di calabresi che hanno studiato, che non hanno voluto lasciare la nostra regione e che sono qui per tutelare un loro diritto. Ci sono donne, uomini, madri single che da sole sono costretta a mantenere la loro famiglia vivendo alla giornata. L’assunzione per loro sarebbe veramente un obiettivo per una tranquillità e per permettersi di non abbandonare la nostra Calabria.