“Proponiamo ai vertici dell’Asp di Catanzaro di trasformare l’archivio delle cartelle cliniche del complesso monumentale di Girifalco, con materiale dal 1879 ad oggi, in un museo storico e di intitolarlo alla memoria di Vitaliano Ferragina, scomparso giorni fa, dopo una vita vissuta nella nostra comunità dove si era integrato e dove era benvoluto da tutti e che fa parte anche lui come tanti altri della storia psichiatrica di Girifalco” Così l’associazione Emergenza Sanità Girifalco in una nota del presidente Massimo Pinna.
Il progetto
Il progetto
“Esiste da anni un progetto – sottolineano – per trasformare questo autentico giacimento, un tesoro di conoscenze psichiatriche che è il nostro archivio, in un museo storico. Pensiamo sia questo – aggiungono – il momento giusto per farlo, per dare ancora più vigore al già in atto rilancio della Psichiatria di Girifalco con la neonata Rems, la più grande d’Italia con 39 posti. Tutto ciò anche alla luce dell’accordo di collaborazione tra l’Asp di Catanzaro e il CNR-IIT di Cosenza per la digitalizzazione delle cartelle cliniche dell’ex ospedale psichiatrico di Girifalco. E dell’accordo tra Asp di Catanzaro e Università della Calabria per indagare, studiare, ricercare e valorizzare complessivamente la ricerca archivistica e genealogica. E a tal fine sarebbe quindi opportuno un accordo anche l’UMG di Catanzaro, per un progetto comune sulla Psichiatria di Girifalco, visto anche che qui negli anni numerosi studenti sono venuti per le loro tesi di laurea in Psichiatria”.
I dati
“A supporto di questo ambizioso progetto – sottolineano – ma realistico e fattibile progetto, citiamo solo pochi dati, partendo dalla constatazione storica di come, specie nel secondo dopoguerra e per molti lustri, qui a Girifalco c’è stata un vero e proprio superamento ante litteram della legge Basaglia, con al centro le molteplici attività che hanno impegnato i pazienti psichiatrici, in un’ottica futuristica e moderna, in laboratori quali l’apicoltura, il saponificio, la banda musicale, la seticoltura, il pastificio eccetera. Non a caso l’archivio storico dell’ex ospedale psichiatrico è stato visionato da illustri psichiatri di fama nazionale. E ancora, non a caso, grazie a questo tesoro, si è scoperta quella che viene, secondo noi non propriamente, chiamata ‘Nicastrina’, quando sarebbe più giusto chiamarla ‘Girifalcina’”.
“Questo e tanto altro – concludono – da senso e corpo a questa nuova realizzazione a Girifalco, dove l’eccellenza Psichiatrica rappresenta storia, cultura, tradizione e economia”.