La sanità in Calabria non funziona. E’ un fatto risaputo e acclarato, tanto da rendersi necessario un Decreto apposito varato dal Consiglio dei Ministri, nonostante un commissariamento pluriennale.
Ma se la politica dibatte sui temi generali, preoccupandosi magari di collocare persone svariate a ruoli e competenze, i cittadini vivono il disagio più grande. Nella foto, estrapolata da Facebook, è immortalata la folla in attesa di fare ingresso all’Asl del quartiere Lido di Catanzaro. Persone che si recano all’alba in quel posto per ricevere servizi essenziali, ma che oltre a lottare con le proprie problematiche, deve affrontare anche situazioni paradossali. A volte il servizio non viene neppure ricevuto, perché ci sono troppi utenti. Questa, purtroppo, è una scena che in Calabria si vive ovunque.
Ma se la politica dibatte sui temi generali, preoccupandosi magari di collocare persone svariate a ruoli e competenze, i cittadini vivono il disagio più grande. Nella foto, estrapolata da Facebook, è immortalata la folla in attesa di fare ingresso all’Asl del quartiere Lido di Catanzaro. Persone che si recano all’alba in quel posto per ricevere servizi essenziali, ma che oltre a lottare con le proprie problematiche, deve affrontare anche situazioni paradossali. A volte il servizio non viene neppure ricevuto, perché ci sono troppi utenti. Questa, purtroppo, è una scena che in Calabria si vive ovunque.
Dunque, mentre il Decreto Calabria promette di risollevare la sanità, la politica osservi foto come queste e si occupi di quello che vivono i cittadini. Loro sì che sono stanchi.
Stanchi di fare lunghe code, stanchi di soffrire, stanchi di osservare i politici litigare sulle poltrone, mentre i problemi restano lì, dove loro, evidentemente, non mettono mai piede.
A. M.
