Riaprire e/o potenziare gli ospedali chiusi nel 2010; garantire una sanità di qualità su tutto il territorio regionale dotando gli ambulatori dei presidi territoriali di attrezzature e personale; chiudere il capitolo commissariamento e istituire una squadra governativa che includa i sindaci, gli unici e soli a conoscere i reali bisogni e le criticità dei propri territori. Sono, queste, alcune delle richieste avanzate nel corso dell’incontro di oggi, mercoledì 7 ottobre, dalla delegazione di sindaci calabresi al sottosegretario di Stato al ministero della Salute Sandra Zampa.
Ospitato nella sala intitolata a Tina Anselmi, l’incontro ha fatto seguito a quello avuto poche ore prima con la Presidente della Commissione Sanità del Senato, Anna Maria Parente. All’incontro con il sottosegretario Zampa, insieme alla Greco hanno partecipato i sindaci Rodolfo Aiello di Marzi, Francesco Lo Giudice di Bisignano, Ernesto Magorno di Diamante, l’assessore Angelo De Presbiteris di Praia a Mare. Il viceministro Zampa, che si è detta disponibile, nell’immediato, a raccogliere in una relazione ad hoc da presentare al Ministro Roberto Speranza, le criticità e le esigenze esposte dagli amministratori calabresi, ha richiesto una mappatura dei bisogni, delle problematiche e delle richieste dei territori. Montagne e montagne di delibere di consiglio comunali puntualmente trasmesse al Governo nazionale, ma rimaste carta straccia e senza che a queste fosse seguita mai una e anche solo una risposta.
Ospitato nella sala intitolata a Tina Anselmi, l’incontro ha fatto seguito a quello avuto poche ore prima con la Presidente della Commissione Sanità del Senato, Anna Maria Parente. All’incontro con il sottosegretario Zampa, insieme alla Greco hanno partecipato i sindaci Rodolfo Aiello di Marzi, Francesco Lo Giudice di Bisignano, Ernesto Magorno di Diamante, l’assessore Angelo De Presbiteris di Praia a Mare. Il viceministro Zampa, che si è detta disponibile, nell’immediato, a raccogliere in una relazione ad hoc da presentare al Ministro Roberto Speranza, le criticità e le esigenze esposte dagli amministratori calabresi, ha richiesto una mappatura dei bisogni, delle problematiche e delle richieste dei territori. Montagne e montagne di delibere di consiglio comunali puntualmente trasmesse al Governo nazionale, ma rimaste carta straccia e senza che a queste fosse seguita mai una e anche solo una risposta.
Sulle emergenze e sui diritti negati questo territorio non ha mai ricevuto alcun riscontro. “Da qui – ha detto il sindaco Filomena Greco alla presidente Parente e al viceministro Zampa – l’idea di cambiare metodo attraverso un’iniziativa, nuova nella forma: il sit-in muto dei sindaci”. Parente e Zampa, insieme al presidente Giuseppe Conte che per il concomitante Consiglio dei Ministri oggi non ha potuto ricevere i sindaci, hanno manifestato la disponibilità a voler incontrare nuovamente i rappresentanti dei territori calabresi.