Il gruppo “Fem.In. Cosentine in lotta” ha tenuto, stamattina, un sit-in davanti alla sede dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza per chiedere la riapertura dei poliambulatori.
Le manifestanti lamentano che, dopo l’analoga protesta inscenata il 25 maggio scorso, il Commissario Zuccatelli aveva promesso la riapertura di ambulatori e consultori per il primo giugno, la distribuzione di dispositivi di protezione al personale, la sanificazione delle strutture e la ripresa delle attività ambulatoriali. “Chiacchiere”, dicono le manifestanti, che sono anche preoccupate per le dimissioni di Zuccatelli, che lasciano adesso un vuoto gestionale. La protesta arriva però all’indomani della riapertura della quasi totalità degli ambulatori gestiti invece dall’Azienda ospedaliera di Cosenza.
Le manifestanti lamentano che, dopo l’analoga protesta inscenata il 25 maggio scorso, il Commissario Zuccatelli aveva promesso la riapertura di ambulatori e consultori per il primo giugno, la distribuzione di dispositivi di protezione al personale, la sanificazione delle strutture e la ripresa delle attività ambulatoriali. “Chiacchiere”, dicono le manifestanti, che sono anche preoccupate per le dimissioni di Zuccatelli, che lasciano adesso un vuoto gestionale. La protesta arriva però all’indomani della riapertura della quasi totalità degli ambulatori gestiti invece dall’Azienda ospedaliera di Cosenza.