Jole Santelli, coordinatrice regionale di Forza Italia, ha parlato della crisi che sta colpendo l’agricoltura calabrese, con conseguente problema per i lavoratori del settore.
“L’agricoltura calabrese è in ginocchio, mortificata da un quinquennio devastante che le ha tarpato le ali. Basterebbe pensare – prosegue – alla mancata pubblicazione dei bandi comunitari per le produzioni biologiche per rendersi conto come sia stato ridotto un settore cosi’ strategico.
“L’agricoltura calabrese è in ginocchio, mortificata da un quinquennio devastante che le ha tarpato le ali. Basterebbe pensare – prosegue – alla mancata pubblicazione dei bandi comunitari per le produzioni biologiche per rendersi conto come sia stato ridotto un settore cosi’ strategico.
L’Arssa, che porta con se’ un potenziale enorme e’ stata umiliata e mortificata, lasciata in gestione a chi ha altri molteplici incarichi, senza valorizzarne l’autonomia e la funzione, ivi compresa la gestione delle strutture turistiche silane.
L’internazionalizzazione dell’agricoltura e’ in condizioni inenarrabili – afferma Santelli – con un immobilismo impiegatizio che fa perdere straordinarie occasioni alla filiera dell’olio, del bergamotto, del vino solo per citare alcuni casi. Il consuntivo che presenta Mario Oliverio – conclude Santelli – e’ desolante, inquietante, frutto di un lassismo che ha fatto perdere posti di lavoro e occasioni di crescita a un segmento fondamentale della fragile vita economica calabrese”.
Redazione Calabria 7