“L’Asp di Cosenza non creda di ignorare o eludere le mie richieste di chiarimenti, a proposito della responsabilità del servizio 118, dei turni del personale e del coordinamento degli infermieri lì assegnati, come pure dei referenti della Direzione sanitaria in servizio negli ospedali di Acri e San Giovanni in Fiore”. Lo afferma, in una nota, il deputato del M5S Francesco Sapia.
Il componente della commissione Sanità della Camera aggiunge: “Dati i lunghi silenzi da parte dell’Asp di Cosenza e le poche ed evasive risposte finora ricevute, ho dovuto segnalare ai commissari governativi Saverio Cotticelli e Thomas Schael una serie di questioni”.
Il componente della commissione Sanità della Camera aggiunge: “Dati i lunghi silenzi da parte dell’Asp di Cosenza e le poche ed evasive risposte finora ricevute, ho dovuto segnalare ai commissari governativi Saverio Cotticelli e Thomas Schael una serie di questioni”.
“Procedure – dice Sapia – anche già contestate, seguite per la scelta del direttore del 118 aziendale; organizzazione del lavoro, nella stessa unità operativa, forse contraria alle norme sui riposi;”. Tra le segnalazioni anche i “casi di coordinamento infermieristico affidato senza selezione pubblica e incarichi di referente della Direzione sanitaria in merito ai quali non sono noti i criteri di conferimento ne’ le funzioni attribuite”.
“Ogni azienda – sottolinea il parlamentare 5stelle – è tenuta, rimanendo lontana dalle dinamiche e dagli interessi della politica, a rispettare le regole sulla turnazione del personale, sulla trasparenza e parità di trattamento in ordine agli incarichi e all’ingaggio di nuove figure sanitarie. Da questo momento – conclude Sapia – sarà la struttura commissariale a controllare a fondo la gestione del servizio 118 dell’Asp di Cosenza e la legittimità e le mansioni dei referenti della Direzione sanitaria per gli ospedali di Acri e San Giovanni in Fiore”.