Un tragico episodio di malasanità ha scosso la tranquilla città di Mainpuri, situata nell’Uttar Pradesh, in India. Una giovane di soli 17 anni ha perso la vita a seguito di un errore nel corso di una iniezione praticata da un medico in un ospedale privato.
La famiglia della giovane vittima ha riportato un racconto scioccante: dopo l’incidente, il personale ospedaliero ha infatti abbandonato il corpo della giovane su una moto parcheggiata fuori dalla struttura e si è allontanato dalla clinica senza nemmeno avvertire la famiglia della tragica perdita. Un video, divenuto virale, riprende la scena fuori dall’ospedale, mostrando la giovane apparentemente senza vita, distesa sulla moto.
Tutto partito da una febbre persistente
Tutto partito da una febbre persistente
La giovane sfortunata è stata identificata come Bharti. Martedì 26 settembre, è stata portata presso il Radha Swami Hospital, nella zona di Ghiror, a causa di una febbre persistente. Secondo sua zia Manisha, la ragazza si sentiva notevolmente meglio già il mercoledì successivo. Tuttavia, quel giorno, il medico le ha somministrato un’iniezione, e da quel momento in poi, le sue condizioni hanno cominciato a deteriorarsi rapidamente. La stessa zia ha riferito che il medico aveva consigliato loro di trasferirla in un altro ospedale, poiché la situazione sembrava sfuggire al loro controllo.
La famiglia, però, sostiene che la giovane era già deceduta quando il personale medico del Radha Swami Hospital ha suggerito il trasferimento. Nel frattempo, le autorità hanno chiuso la struttura ospedaliera e avviato un’indagine ufficiale. Il vice ministro capo dell’Uttar Pradesh, Brajesh Pathak, ha confermato l’apertura di un’inchiesta sull’accaduto.
Operatore senza qualifiche
Secondo il dottor RC Gupta, il medico capo della regione, la struttura ospedaliera era registrata, ma l’operatore responsabile non possedeva le qualifiche necessarie per praticare la medicina. La sua licenza è stata immediatamente revocata. Gupta ha dichiarato: “I familiari della giovane hanno affermato che le sono state somministrate cure errate, causando un peggioramento delle sue condizioni di salute. In nessuna circostanza tollereremo tali incidenti. Saranno prese le misure più severe contro coloro che ne sono responsabili.”