Continuano gli sbarchi di profughi in Calabria. Nel primo pomeriggio odierno sono sbarcati nella regione, a bordo di cinque mezzi navali – quattro della Guardia costiera e uno della Guardia di finanza – 550 migranti di varia nazionalità. Gli stessi sono stati smistati nei porti di Reggio Calabria, Roccella Jonica e Crotone. Secondo quanto appreso, i migranti erano a bordo di un peschereccio al largo di Capo Spartivento, dove sono stati raggiunti dal naviglio militare italiano e messi in sicurezza. Tra quelli giunti a Roccella Jonica, purtroppo, anche un giovane di 19 anni deceduto durante la navigazione.
Bimbi e donne a bordo
Bimbi e donne a bordo
Sono 216 i migranti approdati questo pomeriggio al porto di Crotone. Si tratta di una parte dei profughi che erano stati soccorsi da unità navali della Capitaneria di porto nell’ambito di un’operazione Sar condotta nel mar Ionio che ha soccorso due pescherecci a bordo dei quali c’erano complessivamente circa 550 persone. I migranti, tra cui numerosi bambini e donne, sono arrivati al porto a bordo della Nave Roberto Aringhieri della Guardia costiera e della Cp 332 della Capitaneria di porto di Crotone. In gran parte sono egiziani e siriani che verranno trasferiti al Centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto.
Le operazioni di sbarco, coordinate dalla Prefettura di Crotone, sono state eseguite sotto il controllo dell’Ufficio immigrazione della Questura. La polizia scientifica ha provveduto al fotosegnalamento delle persone sbarcate le cui condizioni di salute, verificate dai medici dell’Asp di Crotone, sembrerebbero buone. (Foto di repertorio)