“Lo scalo aeroportuale internazionale di Santa Eufemia ha una sola denominazione possibile ed è quella originaria per la quale l’infrastruttura fu concepita, progettata e realizzata: ‘Aeroporto di Catanzaro’. Il fatto che da anni sia denominato in modo anomalo e scorretto facendo riferimento alla sola città di Lamezia non può giustificare il protrarsi dell’anomalia medesima all’infinito; non si può oggi soggiacere al campanilismo e alla pochezza di visione del sindaco Mascaro, così come ieri si è fatto con taluni soggetti della vicina piana, alcuni dei quali secessionisti, completamente ripiegati su se stessi senza un minimo di lungimiranza politica del territorio. Il problema, purtroppo, è che a questi personaggi è concessa, ieri come oggi, una credibilità e una confidenza immeritata che l’area centrale della Calabria non merita”. Lo scrivono in una nota i rappresentanti del movimento civico indipendente ‘Catanzaronelcuore’.
“Scalo cambi nome in ‘Aeroporto di Catanzaro-Lamezia’”
“Scalo cambi nome in ‘Aeroporto di Catanzaro-Lamezia’”
“Pertanto – prosegue il sodalizio – l’intenzione del sindaco Nicola Fiorita di proporre una ridenominazione dello scalo aeroportuale ci piace, giacché il nostro movimento perora questa causa da un ventennio, ma è da perfezionare proprio sotto l’aspetto nominalistico: Fiorita propone infatti ‘Aeroporto di Lamezia-Catanzaro’ (probabilmente per un errore di battitura) mentre invece noi riteniamo che bisogna invertire i termini poiché la denominazione corretta è ‘Aeroporto di Catanzaro-Lamezia’. Non perché così piaccia a noi, bensì perché così funziona dovunque. Ci sembra qui superfluo fare l’elenco degli scali ma, solo a titolo esemplificativo e a beneficio soprattutto di Mascaro e di chi la pensi come lui, ricordiamo come sono indicati gli aeroporti nazionali: Torino Caselle, Milano Malpensa, Trieste Ronchi dei Legionari, Ancona Falconara, Verona Villafranca, ecc. Perché tale regola è disattesa a Catanzaro, che è anche il capoluogo di regione?”.
“Si proceda con serietà e senza compromessi”
Mascaro, secondo i rappresentanti del movimento, “non sa, poiché per sua fortuna è giovane, che lo scalo nacque come aeroporto a servizio di Catanzaro capoluogo di regione e della Calabria intera, e che il progetto originario recitava ‘Progetto per la realizzazione dell’aeroporto di Catanzaro’; furono proprio i politici catanzaresi ad averlo voluto realizzare nell’area di Santa Eufemia, mentre i lametini dell’epoca fecero ostruzionismo. Dunque, si proceda con serietà ma senza compromessi, e si azzerino tutte le anomalie vigenti. Riteniamo infine che la denominazione ‘Aeroporto di Catanzaro-Lamezia’ sia già sufficientemente esaustiva e abbondantemente accondiscendente verso il pensiero campanilista lametino; tuttavia chiamarlo semplicemente “Aeroporto di Catanzaro” sarebbe l’indicazione più corretta”.
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