Procedono senza sosta i controlli del territorio operati dalla Polizia di Stato, in particolare nelle zone marine della Costa degli Dei, tra cui la città di Tropea, meta turistica per molti cittadini provenienti sia dall’ Italia che dall’estero. Il 2 luglio, gli agenti del Posto Fisso di Tropea, nel corso di un controllo, hanno fermato un’autovettura sospetta, con a bordo tre soggetti sospetti. Appena gli operatori si sono approcciati al conducente, però, quest’ultimo si è dato alla fuga, sfrecciando dalla zona del Porto verso il centro cittadino. Immediatamente gli agenti si sono messi all’inseguimento, notando l’autovettura correre dapprima fra i vicoli del centro di Tropea, colpendo anche una passante che ha subito lesioni personali, per poi fermarsi nel centro storico e fuggire a piedi al fine di sottrarsi alle forze dell’ordine. Sul posto, per coordinare le indagini e le ricerche, è giunta la Squadra Mobile e, nell’arco di poche ore tutti i soggetti presenti sulla vettura, poi risultata provento di furto, sono stati rintracciati ed il conducente denunciato alla locale Procura della Repubblica per la resistenza a pubblico ufficiale opposta con la sua condotta, per le lesioni personali cagionate alla passante nonché per riciclaggio, atteso che la autovettura risultava visibilmente alterata nelle sue parti.
Pochi giorni dopo un nuovo caso
Pochi giorni dopo un nuovo caso
Inoltre, pochi giorni fa, sempre a Tropea, grazie all’imponente dispiegamento di forze messo in campo dalla Polizia per assicurare il controllo del territorio nonché l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in città e provincia, è stata fermata una autovettura che, dopo un primo controllo, si sospettava potesse essere provento di furto. L’autovettura è stata quindi condotta presso gli Uffici del Posto Fisso di Tropea dove è stata acclarata la provenienza illecita del mezzo e pertanto, anche in tale circostanza, l’auto è stata vincolata a sequestro al fine di esperire accertamenti tecnici e il conducente denunciato.