Non si ferma lo sciame sismico che da settimane sta colpendo le Marche, con scosse che si originano in mare ad una trentina di km al largo, a cavallo tra le province di Ancona e Pesaro-Urbino. Questa mattina alle 6.30 è stata avvertita dalla popolazione una scossa di terremoto di magnitudo 3.7, seguita da altre tre scosse di magnitudo 2.5, 2.6 e 2.1. Alle 7.55 l’Ingv ne ha registrata una di 3.0: epicentro sempre quello che dal 9 novembre preoccupa le Marche: in mare, davanti alla costa pesarese a 9 chilometri di profondità. Ma un’altra è stata avvertita distintamente dai marchigiani, poco dopo le 8, soprattutto in provincia di Ancona: precisamente alle 8.08 con magnitudo 4.0.
© Riproduzione riservata.