Gli assessori Domenico Cavallaro e Danilo Russo hanno ricevuto, nella sala concerti di Palazzo De Nobili, Elio Brusamento, 68enne ex alpino e “camminatore” friuliano che in questi giorni sta attraversando la Calabria e ha voluto far tappa proprio nel capoluogo regionale. Brusamento è partito da Udine per un lunghissimo giro d’Italia a piedi: 5.200 chilometri e 320 Comuni da nord a sud per rientrare a Udine nel maggio 2021. Il motivo? Sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sclerosi tuberosa, rara malattia genetica.
Erano presenti anche Francesco Sivori (scout Agesci) e Gianfranco Nanci (Alpini sezione Calabria). “Il viaggio di Brusamento è un bellissimo messaggio lanciato alle istituzioni e ai cittadini – hanno detto Cavallaro e Russo –. Lo sport, la salute, il sociale che si affianca sempre in imprese bellissime come la sua, serve a dare consapevolezza alla gente, a far scoprire alle persone che esistono rare malattie genetiche, come la sclerosi tuberosa, che hanno bisogno di essere combattute attraverso la ricerca. Brusamento è un coraggioso, un uomo valoroso, degno erede della tradizione degli alpini, che non ha voluto fermare il suo viaggio nonostante la pandemia. Il testimonial migliore – hanno concluso – per la ricerca contro una malattia rara. Va applaudito e sostenuto”.
Erano presenti anche Francesco Sivori (scout Agesci) e Gianfranco Nanci (Alpini sezione Calabria). “Il viaggio di Brusamento è un bellissimo messaggio lanciato alle istituzioni e ai cittadini – hanno detto Cavallaro e Russo –. Lo sport, la salute, il sociale che si affianca sempre in imprese bellissime come la sua, serve a dare consapevolezza alla gente, a far scoprire alle persone che esistono rare malattie genetiche, come la sclerosi tuberosa, che hanno bisogno di essere combattute attraverso la ricerca. Brusamento è un coraggioso, un uomo valoroso, degno erede della tradizione degli alpini, che non ha voluto fermare il suo viaggio nonostante la pandemia. Il testimonial migliore – hanno concluso – per la ricerca contro una malattia rara. Va applaudito e sostenuto”.