I carabinieri della compagnia di Cosenza hanno arrestato per i reati di tentato furto aggravato, minaccia e resistenza ad un pubblico ufficiale un 40enne cosentino con numerosi precedenti penali. L’uomo, in compagnia di un complice, la sera del 31 agosto scorso, si era introdotto all’interno di una nota concessionaria di Marano Marchesato ed aveva tentato di mettere in moto alcune auto custodite nell’area recintata dall’esercizio commerciale. In particolare, dopo averlo azionato con le chiavi rinvenute nell’autorimessa, aveva tentato di portar via un Fiat Fiorino.
Alcuni passanti, insospettiti dal comportamento del 40enne, hanno subito allertato la Centrale Operativa di Cosenza che ha inviato sul posto le auto di perlustrazione sul territorio. Una gazzella dei carabinieri raggiungeva rapidamente il luogo del furto mettendo in fuga i due nelle campagne della zona. L’area era stata immediatamente circondata con l’ausilio di altre pattuglie ed i due erano stati intercettati nel corso delle ricerche che ne sono scaturite. Il 40enne, alla vista dei militari, non avendo altre vie di fuga, in stato di alterazione psicofisica, ha aggredito con minacce e spintoni i presenti scagliando un bidone della spazzatura contro un carabiniere che tentava di fermarlo. Dopo una breve colluttazione, l’uomo è stato arrestato e trasportato nella caserma del comando provinciale di Cosenza. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. Il giudice ha disposto gli arresti domiciliari.
Alcuni passanti, insospettiti dal comportamento del 40enne, hanno subito allertato la Centrale Operativa di Cosenza che ha inviato sul posto le auto di perlustrazione sul territorio. Una gazzella dei carabinieri raggiungeva rapidamente il luogo del furto mettendo in fuga i due nelle campagne della zona. L’area era stata immediatamente circondata con l’ausilio di altre pattuglie ed i due erano stati intercettati nel corso delle ricerche che ne sono scaturite. Il 40enne, alla vista dei militari, non avendo altre vie di fuga, in stato di alterazione psicofisica, ha aggredito con minacce e spintoni i presenti scagliando un bidone della spazzatura contro un carabiniere che tentava di fermarlo. Dopo una breve colluttazione, l’uomo è stato arrestato e trasportato nella caserma del comando provinciale di Cosenza. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. Il giudice ha disposto gli arresti domiciliari.