Scrofa uccide uomo e ferisce gravemente bimbo

Voleva portare il figlio del suo amico a vedere i maialini appena nati. Ma una volta aperto il recinto, con in braccio il bambino di soli due anni, sono stati aggrediti dalla scrofa che ha fatto cadere l’uomo per terra. Poi lo ha morso ferendolo mortalmente e ha ferito gravemente il bimbo. Una giornata di festa si è trasformata in tragedia nel pomeriggio in un insediamento tra la campagna a Corcolle, estrema periferia di Roma. Inutili i soccorsi per il cittadino romeno di 50 anni. Il bimbo è stato invece trasportato d’urgenza dal 118 con l’elisoccorso all’ospedale di Tivoli. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Tivoli che stanno ora indagando per accertare l’esatta dinamica dell’accaduto e stabilire eventuali responsabilità.

In corso anche accertamenti per verificare se quell’insediamento con annesso allevamento sia abusivo. Da una primissima ricostruzione, la vittima era andata a trovare la famiglia di romeni che vive nell’insediamento e alleva maiali. Dopo pranzo, intorno alle 16.30, ha deciso di portare il loro bimbo a vedere i maialini appena nati quando si è consumata la tragedia. A scatenare la feroce aggressione sarebbe stato l’istinto di difesa dell’animale che accudiva una cucciolata di maialini. Non è chiaro se la pesantissima scrofa abbia aggredito prima l’uomo o il bimbo. Il 50enne avrebbe tentato di difendere il bambino con tutte le sue forze. Poi le urla disperate hanno attirato l’attenzione dei connazionali con cui avevano trascorso la giornata. Sono stati così attivati i soccorsi. Al loro arrivo per l’uomo ormai non c’era più nulla da fare. Il bambino è stato trasportato d’urgenza in codice rosso in ospedale.

In corso anche accertamenti per verificare se quell’insediamento con annesso allevamento sia abusivo. Da una primissima ricostruzione, la vittima era andata a trovare la famiglia di romeni che vive nell’insediamento e alleva maiali. Dopo pranzo, intorno alle 16.30, ha deciso di portare il loro bimbo a vedere i maialini appena nati quando si è consumata la tragedia. A scatenare la feroce aggressione sarebbe stato l’istinto di difesa dell’animale che accudiva una cucciolata di maialini. Non è chiaro se la pesantissima scrofa abbia aggredito prima l’uomo o il bimbo. Il 50enne avrebbe tentato di difendere il bambino con tutte le sue forze. Poi le urla disperate hanno attirato l’attenzione dei connazionali con cui avevano trascorso la giornata. Sono stati così attivati i soccorsi. Al loro arrivo per l’uomo ormai non c’era più nulla da fare. Il bambino è stato trasportato d’urgenza in codice rosso in ospedale.

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