Sculco: “I ritardi sulla cassa integrazione sono vergognosi”

sculco cassa integrazione

“Da più parti, giornalmente, viene lanciato il grido di soccorso dei lavoratori in cassa integrazione.

Da mesi, ormai, gli stessi non hanno ricevuto nemmeno un centesimo: “Non se ne può più!” Il vero sordo è colui che non vuole sentire!” Quante volte e da più parti è stato sollevato, nei confronti del governo, questo problema, che diventa, ogni giorno che passa, sempre più drammatico, e che pone migliaia di lavoratori nella disperazione, in quanto impossibilitati a provvedere alle proprie famiglie. Ciò che sta succedendo è una vera vergogna! Per quanto riguarda l’Inps ci sarebbe da esprimere un forte biasimo, visto che non riesce ad adempiere alle proprie funzioni e ogni volta accampa scuse che, come si sa, non sono commestibili.” Così, in una nota, l’Onorevole Flora Sculco.

Da mesi, ormai, gli stessi non hanno ricevuto nemmeno un centesimo: “Non se ne può più!” Il vero sordo è colui che non vuole sentire!” Quante volte e da più parti è stato sollevato, nei confronti del governo, questo problema, che diventa, ogni giorno che passa, sempre più drammatico, e che pone migliaia di lavoratori nella disperazione, in quanto impossibilitati a provvedere alle proprie famiglie. Ciò che sta succedendo è una vera vergogna! Per quanto riguarda l’Inps ci sarebbe da esprimere un forte biasimo, visto che non riesce ad adempiere alle proprie funzioni e ogni volta accampa scuse che, come si sa, non sono commestibili.” Così, in una nota, l’Onorevole Flora Sculco.

Di fronte a questa problematica, che purtroppo perdura da mesi, non si può che evidenziare la responsabilità del Governo che non “striglia” come dovrebbe l’Inps per sospingerla a darsi da fare, quella della Regione, che costituisce il primo anello della catena istituzionale e che non riesce, quasi mai, a rispettare scadenze e appuntamenti.

Ci chiediamo il perchè Regione e Inps, viste le loro dichiarate, ma non giustificate, difficoltà non abbiano messo in campo misure straordinarie. Magari reclutando, in modo straordinario a tempo limitato, risorse. Giovani che, con la loro conoscenza dell’informatica e il loro entusiasmo, avrebbero potuto rafforzare l’organizzazione degli enti. In modo tale da “servire” come meritano i lavoratori in cassa integrazione ordinaria e straordinaria. L’invito che ci sentiamo di formulare è semplicemente quello di darsi da fare. Il limite di sopportazione dei lavoratori è stato ampiamente superato. Ognuno di noi è chiamato a fare il proprio dovere con rapidità e efficienza. Così com’è richiesto dal periodo emergenziale che stiamo vivendo.”

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Nel corso dell'incontro sarà presentato il dossier elaborato dai circoli locali di Legambiente basato sulla campagna di monitoraggio effettuata su alcune aste fluviali
Messa in sicurezza l’area, è stato chiuso al traffico il tratto interessato dal rogo per il tempo necessario alle operazioni di spegnimento
Il governatore: "La nostra terra ha vitigni eccellenti e tante piccole cantine"
Ordinato sacerdote nel 1936 fu membro per sedici anni della Compagnia di Gesù, insegnando filosofia e teologia
Sul posto il personale medico del 118 ed i carabinieri per i rilievi del caso, assieme a squadre dell'Anas
Le osservazioni in vista della conferenza di impatto ambientale
L'aspirante primo cittadino parla anche delle "condizioni disagevoli per l’erogazione delle prestazioni" e del "sovraccarico di lavoro"
Il più grande festival della regione, dall’anima itinerante e dal respiro internazionale, sarà inaugurato lunedì 15 aprile
Intanto il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, è in contatto con i prefetti delle città italiane
L'uomo non ha saputo specificare la provenienza del denaro che per gli investigatori sarebbe frutto di illeciti
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved