Il caos che stamattina si è verificato nelle biglietterie catanzaresi di Ferrovie della Calabria ha portato alcuni utenti a protestare denunciando un servizio poco efficiente, che ha creato code di ore all’unico sportello aperto e difficoltà nel rilascio di semplici abbonamenti bimestrali (LEGGI).
La causa, stando a quanto denunciato da pendolari come Serena Varano, che ha rilasciato la sua testimonianza a Calabria7, sarebbero da attribuire non solo alla disorganizzazione relativa all’apertura di un solo sportello in una giornata prevedibilmente affollata come quella di inizio mese e post click-day per l’erogazione del bonus trasporti, ma anche alla mancanza di competenza degli addetti.
Ma per Serena la disavventura non si è fermata agli sportelli della stazione di Catanzaro Lido prima, e di Catanzaro centro poi.
A qualche ora di distanza dalla sua denuncia, Serena ha infatti ricevuto una telefonata da un numero di telefono cellulare. Dall’altra parte della “cornetta”, si è palesato un responsabile commerciale di Ferrovie della Calabria, che ha inizialmente dichiarato di aver contattato Serena solo per sapere se avesse risolto i problemi sollevati in mattinata, salvo infine “aggredirla”, spiega la stessa utente, intimandola di cambiare vettore vista la sua insoddisfazione.
A questa telefonata ha però fatto seguito quella dell’Amministratore unico di FdC, Ernesto Ferraro, che prontamente ha rivolto le sue scuse a Serena, annunciando provvedimenti nei confronti degli operatori coinvolti in negativo nella vicenda.
La telefonata e la giustificazione “Si riducono tutti il primo del mese”
“Chi mi ha chiamato si è presentato come un responsabile commerciale e mi ha chiesto se avessi risolto il problema. Ho spiegato quanto successo stamattina ma da parte sua mi è stato risposto che queste cose non accadono sempre, perché gestiscono 10 mila abbonamenti e, dunque, non è colpa loro se si riducono tutti a venire il primo del mese perché il bonus viene erogato il primo del mese”. A questa risposta, Serena ha quindi replicato specificando che non si tratta di un evento saltuario e relativo all’erogazione del Bonus Trasporti, ma che “si verifica sistematicamente ed è dettato soprattutto dal fatto che ci sia sempre e solo una biglietteria aperta, e dall’incompetenza dell’operatore”. Fine della chiacchierata amichevole; dopo queste parole, infatti, il responsabile commerciale di Ferrovie della Calabria non avrebbe più consentito il dialogo, ribattendo con un tono molto scortese e concludendo con un lapidario: “Se non sei contenta, cambia vettore”.
Le scuse di Ferraro
A poca distanza dalla telefonata ricevuta dal responsabile commerciale, Serena ha ricevuto anche il contatto diretto dell’Amministratore unico di Ferrovie della Calabria, Ernesto Ferraro, che ha prontamente rivolto le sue scuse alla utente, annunciando, ha raccontato la stessa Serena alla nostra testata, “che prenderà provvedimenti nei confronti di queste persone”. Inoltre, Ferraro ha precisato la sua piena disponibilità a un contatto diretto con gli utenti, chiedendo a Serena di essere contattato in qualsiasi momento per questioni relative al servizio di Ferrovie della Calabria.