Camigliatello Silano ed il Parco Nazionale della Sila in Calabria hanno ospitato la quinta edizione della Sila Epic Mountain bike Marathon. Nonostante l’anno ancora contrassegnato dalla pandemia, ottima è stata la risposta dei bikers. Oltre 600 atleti provenienti da ogni parte d’Italia e non solo hanno riempito le griglie di partenza allestite nella stazione a valle degli impianti di risalita in località Tasso a Camigliatello, in provincia di Cosenza. Tra i big presenti al via anche Riccardo Chiarini e Jacob Dorigoni del Torpedo Sudtirol, Jacopo Billi del Soudal Lee Cougan, il professionista su strada Pierpaolo Ficara della squadra continental Sapura Cycling. La partenza ieri, alle 8:30, per il percorso più duro ed estremo l’Epic di 105 chilometri e 3500 metri di dislivello seguito dopo 15 minuti dallo start dedicato al percorso Granfondo di 56 chilometri con 1600 metri di dislivello, entrambi tracciati all’interno del Parco Nazionale della Sila.
La maratona
La maratona
Per il percorso Epic la prima salita di giornata ha portato i bikers in cima al monte Curcio facendo subito selezione: dopo la discesa, al decimo chilometro il gruppo di testa è formato dal piemontese della Soudal Lee Cougan Jacopo Billi dai due atleti del Torpado Sudtirol Riccardo Chiarini e Jacob Dorigoni dal siciliano Giuseppe di Salvo da Paolo Colonna e da Vincenzo Saitta. Si susseguono i chilometri, e la situazione non cambia, al GPM di Monte Botte Donato (65mo chilometro) il primo a scollinare è Paolo Colonna con a ruota Riccardo Chiarini; staccato di circa 20 metri Vincenzo Saitta poi Jacopo Billi. Nei successivi chilometri Riccardo Chiarini e Jacopo Billi prendono il largo e si lasciano alle spalle tutti gli avversari. Il primo a presentarsi sul rettilineo d’arrivo è Jacopo Billi che fa sua la Sila Epic con il tempo di 5 ore 9 minuti 16 secondi. Seconda posizione per Riccardo Chiarini staccato di 1’ 3”, terzo Vincenzo Saitta.
La gara femminile
Per la gara femminile, sempre del percorso Epic, da subito si porta al comando la veneta del Team Andreis Chiara Burato che con il passare dei chilometri aumenta in maniera esponenziale il suo vantaggio sulle avversarie. La veronese va a vincere per la seconda volta la Sila Epic con il tempo di 6 ore 23’ 42”. La seconda posizione è decisa allo sprint con Greta Recchia (Team Cycling Cafè) che ha la meglio su Mara Parisi (Team Rionero) che sale sul terzo gradino del podio. Grande soddisfazione per il comitato organizzatore “ASD Mountain Bike Sila” che ha organizzato la 5^ edizione della Sila Epic in modo impeccabile, sempre nel rispetto delle norme di sicurezza anti-covid e grande apprezzamento da parte degli atleti per il percorso che presentava alcuni nuovi tratti come il divertente tratto finale in singletrak.
Gli alteti locali
Da segnalare i risultati degli atleti locali. Nel Percorso epic il terzo posto nella categoria Master 4 di Fabio Spadafora del team Trail4us di Cosenza ed il terzo posto nella categoria Master2 di Cristian Lucia del team MTB Sila di Camigliatello, squadra organizzatrice della manifestazione. Sempre nel Percorso epic grande soddisfazione per l’ottimo secondo posto della moranese Lucia Minervino del Pollino Bike Tour. Nel percorso Classic invece si segnalano il secondo posto nella categoria Master2 di Giovanni Scarcelli dell’asd Silva Brutia di San Giovanni in fiore, il quarto posto nella categoria Élite Master Sport di Francesco Caputo dell’asd Biciclettari di Cosenza ed il quinto posto di Pasquale Vizza del team GigaBike di Cosenza.
Le classifiche
PERCORSO EPIC
Classifica maschile assoluta
Classifica femminile assoluta
PERCORSO GRANFONDO
Classifica maschile assoluta
Classifica femminile assoluta