di Antonia Opipari – #Ascolto #Condivisione #Passione. Sono questi gli hashtag, o per meglio dire le parole chiave di Sellia Marina Domani, il movimento civico guidato dal candidato a sindaco Antonio Ferrarelli il quale ha voluto caratterizzare il suo pre-campagna elettorale con tutta una serie di incontri e convegni a tema su macroargomenti quali strategie di sviluppo, sociale e turismo.
L’ultimo incontro ha riguardato, per l’appunto, l’attività turistica: “Sellia Marina Domani: vivere di turismo. Dall’Improvvisazione alla Programmazione”, è stato il titolo del convegno di qualche giorno fa al quale hanno relazionato Giuseppe Capicotto direttore generale Azienda Internazionale di Gestione e Sviluppo Immobiliare, Fabio Tarantino Business Developer Altrama Italia Srl e Guerino Nesticò responsabile marketing A.Op.T. “Riviera dei Borghi e degli Angeli”. A tirare le somme, come ormai da consuetudine, Antonio Ferrarelli.
L’ultimo incontro ha riguardato, per l’appunto, l’attività turistica: “Sellia Marina Domani: vivere di turismo. Dall’Improvvisazione alla Programmazione”, è stato il titolo del convegno di qualche giorno fa al quale hanno relazionato Giuseppe Capicotto direttore generale Azienda Internazionale di Gestione e Sviluppo Immobiliare, Fabio Tarantino Business Developer Altrama Italia Srl e Guerino Nesticò responsabile marketing A.Op.T. “Riviera dei Borghi e degli Angeli”. A tirare le somme, come ormai da consuetudine, Antonio Ferrarelli.
Nel suo intervento Capicotto non è riuscito a trattenere l’emozione nel parlare ad un pubblico di compaesani; lui, selliese di nascita, ha messo a disposizione tutta la sua competenza professionale, argomentando su finanziamenti e fondi europei da sfruttare in ambito turistico e presentando alcune case history del nord Italia.
Tarantino ha invece riferito di tecnologia applicata al turismo, mentre Nesticò ha esposto la sua esperienza in “Riviera dei Borghi e degli Angeli”: una sorta di tour operator realizzato da operatori turistici privati del Basso Ionio calabrese che, unitamente, promuovono un turismo lento ed esperienziale alla riscoperta della Calabria più autentica.
In conclusione Ferrarelli: «Turismo per la nostra cittadina è la parola chiave. Ma vivere di turismo si può? Certo che si può, bisogna cambiare cultura e modo di fare però – ha detto -. Del resto l’Istat ce lo conferma che, laddove c’è turismo il reddito della popolazione aumenta. E Sellia Marina deve puntare sul turismo. Ecco perché io mi arrabbio se si spendono 40mila euro per fare un sito internet che non funziona o, se il Piano Strutturale Comunale viene adottato in giunta quindici giorni prima delle elezioni comunali quando la sua redazione va avanti da sette anni; così come mi imbestialisco quando per carenza di capacità politica e mediatoria siamo costretti a rinunciare definitivamente alla pineta a mare o, quando vedo che il bilancio comunale è sempre in deficit, il paese viene deturpato da colate di cemento per fare scalinate inutili per le quali sono state spese 120mila euro o se si parla di percentuali altissime di raccolta differenziata e si aumentano le tariffe tari! Sellia Marina ha un futuro sotto l’aspetto turistico e non solo, ma per farlo dobbiamo crederci tutti».