Sellia Marina, tradizioni tra “Sacro e Profano”

di Antonia OpipariNatale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi!. Pasquetta, poi, non ne parliamo affatto.

A  Sellia Marina, come un po’ ovunque,  il folclore pasquale alterna giorni di devozione a giornate di vera  propria “tana libera tutti”. Ieri per la comunità selliese è stata la mattinata della “Cunfrunta”: rappresentazione iconica della resurrezione di  Gesù che per tre volte viene cercato da San Giovanni in un metaforico Sepolcro. È una di quelle storie che sanno tutti e che tutti da bambini si sono sentiti raccontare assistendo alla scena in una piazza gremita di gente. È mezzogiorno in punto della domenica di Pasqua e, come ogni anno accade a Pasqua ed il Lunedì dell’Angelo, il cielo è nuvoloso e minaccia pioggia (oggi piove direttamente!); dopo la Messa le statue vengono portate in piazza. Da un lato c’è la Madonna vestita di nero, dall’altro san Giovanni e Gesù ben nascosto. I portantini cominciano a correre e san Giovanni va a cercare Cristo Risorto. Dietro di lui uno sciame di bambini festosi rincorrono l’effige  e cercano a loro volta Gesù. Maria aspetta avvolta nel suo manto nero. Tre volte San Giovanni fa su e giù dal Calvario alla Madonna e viceversa.  La quarta volta è quella buona: lo trova e lo porta al cospetto di sua Madre che gli si avvicina e lascia cadere il mantello funereo, mostrando una bellissima veste bianca e oro. Gesù è Risorto. Applaudono tutti.

A  Sellia Marina, come un po’ ovunque,  il folclore pasquale alterna giorni di devozione a giornate di vera  propria “tana libera tutti”. Ieri per la comunità selliese è stata la mattinata della “Cunfrunta”: rappresentazione iconica della resurrezione di  Gesù che per tre volte viene cercato da San Giovanni in un metaforico Sepolcro. È una di quelle storie che sanno tutti e che tutti da bambini si sono sentiti raccontare assistendo alla scena in una piazza gremita di gente. È mezzogiorno in punto della domenica di Pasqua e, come ogni anno accade a Pasqua ed il Lunedì dell’Angelo, il cielo è nuvoloso e minaccia pioggia (oggi piove direttamente!); dopo la Messa le statue vengono portate in piazza. Da un lato c’è la Madonna vestita di nero, dall’altro san Giovanni e Gesù ben nascosto. I portantini cominciano a correre e san Giovanni va a cercare Cristo Risorto. Dietro di lui uno sciame di bambini festosi rincorrono l’effige  e cercano a loro volta Gesù. Maria aspetta avvolta nel suo manto nero. Tre volte San Giovanni fa su e giù dal Calvario alla Madonna e viceversa.  La quarta volta è quella buona: lo trova e lo porta al cospetto di sua Madre che gli si avvicina e lascia cadere il mantello funereo, mostrando una bellissima veste bianca e oro. Gesù è Risorto. Applaudono tutti.

Oggi invece è Pasquetta e consuetudine vuole che a Sellia Marina si aprano le case al mare. In barba al cattivo tempo che non permette di grigliare (altrimenti la pineta sarebbe stata zeppa di giovani, birre alla mano davanti ad un barbecue rovente), i più si sono radunati sotto portici e terrazzi per rimpinzarsi a più non posso in compagnia… e andranno avanti fino a tarda sera, perché non possono mica andare sprecati tutta la pasta al forno, il polpettone e i salumi preparati.

E buon appetito!

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
L'intervento dei Vigili del fuoco è valso alla completa estinzione delle fiamme ed alla messa in sicurezza del sito e della vettura
Se parliamo di tecnologie, ciò significa che un utente può fornire input a un sistema e ricevere una risposta pressoché immediata
Secondo il governatore "in questo contesto la Calabria e la Sicilia possono essere davvero l’hub dell’Italia e dell’Europa sul Mediterraneo"
La truffa classica è quella dell’affittuario che, sostenendo di ricevere tante richieste, richiede il pagamento di un acconto così da togliere l’annuncio dal web
È quanto si legge in un comunicato stampa della società del presidente Pippo Caffo
Indaga la Squadra mobile della Questura di Napoli. Il ragazzo non è ritenuto appartenente alla criminalità organizzata.
L’evento potrà essere seguito anche in streaming sul canale YouTube @UniRCTV dell’Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria
Le operazioni di ricerca sono state condotte dal Soccorso alpino valdostano e dalla guardia di finanza di Entreves
Nella sola Europa, una dieta malsana, ovvero troppo ricca di zuccheri, grassi saturi e cibi ultraprocessati, causa più di un milione di morti ogni anno
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved