Catanzaro, senso di marcia a Bellavista: residenti Stratò consegnano petizione al sindaco

tentato suicidio catanzaro

“I residenti del quartiere Stratò stamani hanno protocollato presso gli uffici dell’amministrazione comunale di Catanzaro una lettera rivolta al Sindaco Abramo con in allegato una petizione popolare avversa alla paventata possibilità da parte del primo cittadino di emettere un ordinanza per invertire il senso di marcia di Bellavista”. Lo scrivono, in una nota, i residenti del quartiere Stratò.

“La petizione è stata sottoscritta anche da molti residenti del quartieri Bellavista, Fondachello e Viale dei Normanni. Tutti sono a conoscenza che in data 8 febbraio si è tenuta nel quartiere una pubblica Assemblea, un momento di spontanea partecipazione che ha fatto emergere le numerose criticità riguardanti la zona sud del centro storico del capoluogo. Si era deciso, a valle dell’incontro, di recarsi in comune per la data di mercoledì 12 febbraio (oggi), ma, alla luce della convocazione del Consiglio comunale nella stessa data, e della presenza di un’altra manifestazione da parte di alcune associazioni, per non fomentare un clima di tensione e possibili strumentalizzazioni politiche che nulla hanno a che fare con lo scopo della nostra iniziativa, si è preferito annullare il nostro sit-in a palazzo De Nobili. Tuttavia, le quasi 200 firme protocollate oggi in comune, testimoniano il fatto che i residenti dei quartieri non stanno bluffando. Le firme della petizione certificano il malessere prima silente e poi emerso dall’assemblea pubblica dello scorso sabato e la lettera inviata oggi, invita il primo cittadino ad affrontare il tema della mobilità urbana coinvolgendo i residenti dei quartieri e soprattutto ascoltandone le istanze. Istanze che, vogliamo ribadire, non possono essere considerate in secondo piano rispetto a quelle di commercianti ed associazioni di categoria. Per tali ragioni auspichiamo un confronto propositivo di cui devono necessariamente farsi carico l’amministrazione ed il Sindaco. Noi saremo vigili e pronti a portare il nostro contributo in termini di azioni e proposte. Lo abbiamo dimostrato”.

“La petizione è stata sottoscritta anche da molti residenti del quartieri Bellavista, Fondachello e Viale dei Normanni. Tutti sono a conoscenza che in data 8 febbraio si è tenuta nel quartiere una pubblica Assemblea, un momento di spontanea partecipazione che ha fatto emergere le numerose criticità riguardanti la zona sud del centro storico del capoluogo. Si era deciso, a valle dell’incontro, di recarsi in comune per la data di mercoledì 12 febbraio (oggi), ma, alla luce della convocazione del Consiglio comunale nella stessa data, e della presenza di un’altra manifestazione da parte di alcune associazioni, per non fomentare un clima di tensione e possibili strumentalizzazioni politiche che nulla hanno a che fare con lo scopo della nostra iniziativa, si è preferito annullare il nostro sit-in a palazzo De Nobili. Tuttavia, le quasi 200 firme protocollate oggi in comune, testimoniano il fatto che i residenti dei quartieri non stanno bluffando. Le firme della petizione certificano il malessere prima silente e poi emerso dall’assemblea pubblica dello scorso sabato e la lettera inviata oggi, invita il primo cittadino ad affrontare il tema della mobilità urbana coinvolgendo i residenti dei quartieri e soprattutto ascoltandone le istanze. Istanze che, vogliamo ribadire, non possono essere considerate in secondo piano rispetto a quelle di commercianti ed associazioni di categoria. Per tali ragioni auspichiamo un confronto propositivo di cui devono necessariamente farsi carico l’amministrazione ed il Sindaco. Noi saremo vigili e pronti a portare il nostro contributo in termini di azioni e proposte. Lo abbiamo dimostrato”.

Redazione Calabria 7

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