Sequestrata una tonnellata di fuochi pirotecnici (VIDEO)

Il Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Calabria, a conclusione dell’ennesimo controllo volto al contrasto dell’illecita detenzione di materiale pirotecnico, negli ultimi giorni ha arrestato una persona e  deferito in stato di libertà un’altra ritenute responsabili, in due distinte occasioni, di detenzione illegale, omessa custodia e omessa denuncia di artifici pirotecnici.

Controlli non casuali, derivanti dalla necessità di una stretta sulla circolazione di polvere pirica e artifizi potenzialmente micidiali e di controllare lo stato dei magazzini che li contengono.

Controlli non casuali, derivanti dalla necessità di una stretta sulla circolazione di polvere pirica e artifizi potenzialmente micidiali e di controllare lo stato dei magazzini che li contengono.

I servizi sono incentrati in maniera particolare nel capoluogo, attraverso l’azione congiunta delle stazioni carabinieri delle aree periferiche e dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria” di Vibo Valentia.

In due diverse circostanze sono stati rinvenuti a seguito di perquisizioni domiciliari:

  • presso l’abitazione di un 56enne reggino, gravato da precedenti di polizia per reati specifici, artifizi pirotecnici illegalmente detenuti all’interno di depositi e garage di pertinenze dell’abitazione, per un peso complessivo di quasi 400 kg, rientranti nelle categorie F1-F2 di cui al D.M. 09.08.2011 e succ. mod., in violazione delle disposizioni di legge che impongono un limite alla detenzione fissato in kg. 50. Il materiale sequestrato, custodito in locali non idonei e quindi costituente pericolo per l’incolumità personale, familiare e pubblica per la presenza nella zona di altre civili abitazioni, consisteva in 3.100 confezioni commerciali di diverse tipologie, quali petardi, fontane di varie dimensioni e forme, raudi, batterie da circa 50 colpi l’una, coni, bengala ed altro materiale pirotecnico, destinato alla vendita al dettaglio in occasione delle prossime festività di fine anno. Sul posto interveniva personale altamente specializzato e qualificato degli artificieri del Nucleo Investigativo di Reggio Calabria che, analizzando ogni singola fattispecie di artifizio pirotecnico nonché l’enorme quantitativo rinvenuto, relazionavano analiticamente e dettagliatamente evidenziando un livello di pericolosità alto, soprattutto in relazione alle modalità di custodia non conformi.
  • Invece, in un’altra circostanza, i militari dell’Arma hanno arrestato un 45enne di origine campana il quale è stato trovato in possesso di oltre 300 kg di fuochi pirotecnici, più di 80 kg di polvere da sparo ad alto potenziale, quasi 300 ordigni esplosivi artigianali, 9 batterie di artifizi pirotecnici da circa 200 colpi, quasi 80 petardi con miccia della lunghezza di 16 cm., quasi 120 artifizi sferici, nonché una miccia a rapida accensione della lunghezza di 38 metri e materiale vario utilizzato dal soggetto arrestato per il confezionamento degli ordigni esplosivi. Il materiale è stato trovato dai Carabinieri in diverse parti dell’abitazione nascosto in vari ambienti e armadi probabilmente per ostacolare l’eventuale ritrovamento. Alcuni di questi ordigni erano pronti per essere consegnati e addirittura la polvere da sparo rinvenuta era imballata e pronta per essere spedita a vari indirizzi sull’intero territorio nazionale. Tale attività avrebbe fruttato diverse migliaia di euro e lo stesso avrebbe effettuato tali spedizioni incurante del pericolo di esposizione per chi fosse venuto a contatto con il pacco da lui stesso confezionato soprattutto in relazione al fatto che trattasi di materiale pirico instabile e che, in fase di spedizione, a contatto con fonti di calore avrebbe potuto creare deflagrazioni e rischi all’incolumità delle persone.
  • I controlli dei Carabinieri della Compagnia cittadina proseguono per dare un freno alla malsana consuetudine di vendere prodotti pirotecnici sotto banco, che costituiscono un pericolo per grandi e piccini, incoscienti del fatto che spesso e volentieri i materiali acquistati, oltre ad essere venduti in totale assenza di autorizzazione ed in violazione di legge, vengono prodotti in aree geografiche diverse dalla nostra, dove la sicurezza dell’utente finale passa in secondo piano per privilegiare prezzi di produzione contenuti ed introiti da destinare alle organizzazioni criminali che non si fanno alcuno scrupolo nel mettere a repentaglio l’incolumità altrui.

    © Riproduzione riservata

    TI POTREBBE INTERESSARE
    Gravemente indiziato di atti persecutori, l'uomo non poteva avvicinarsi né alla sua ex compagna né al figlio ma non ha rispettato affatto il divieto
    La Casa delle Culture della Provincia di Catanzaro, in Piazza Prefettura, si trasformerà ancora in un tempio della musica
    scolacium
    Accolto il ricorso presentato dall’avvocato Saverio Loiero, difensore dell'indagato
    L'iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica, far conoscere la gravità della problematica e gli strumenti per affrontarla
    Entrambi prestano servizio a Reggio Calabria. Le congratulazioni del comandante regionale
    Si tratta di Mesanthura romulea, un piccolo crostaceo, di provenienza australiana, con un corpo che appare simile a quello di un gambero stretto
    L'alta pressione sarà disturbata da una perturbazione, che causerà una certa instabilità
    Intervenuta ai microfoni di "Chi l'ha visto?", Letizia ha confidato di avere un sogno: diventare carabiniere
    In particolare, la verifica dei carabinieri è stata espletata sull’obbligo del versamento della cauzione imposta ai sorvegliati speciali
    "Crediamo sia arrivato il momento di fare chiarezza sul ruolo del servizio pubblico radiotelevisivo in Calabria", affermano i consiglieri comunali
    RUBRICHE

    Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

    Direttore Responsabile Mimmo Famularo
    Caporedattore Gabriella Passariello

    Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

    2024 © All rights reserved