Sequestro beni per 2,8 milioni nel Crotonese, 8 indagati

Bonus spesa Covid

Beni per 2.818.548,78 di euro sono stati sequestrati dai finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Crotone in esecuzione di un decreto di sequestro preventivo disposto dal Gip del Tribunale della città.

Il sequestro per la somma equivalente di ha riguardato quote societarie di strutture alberghiere, denaro contante e conti correnti postali e bancari. Destinatari del provvedimento sono stati una società di capitali, operante nel settore turistico-alberghiero e otto persone alle quali, già in sede di chiusura indagini e conseguente notifica di informazione di garanzia, è stata contestata l’associazione per delinquere finalizzata all’evasione fiscale. Due strutture alberghiere sono state sottoposte ad amministrazione giudiziaria. Si tratta di alberghi e resorts della costa ionica crotonese, riconducibili ad un noto gruppo imprenditoriale, famose anche per l’organizzazione di banchetti, grandi eventi e cerimonie.

Il sequestro per la somma equivalente di ha riguardato quote societarie di strutture alberghiere, denaro contante e conti correnti postali e bancari. Destinatari del provvedimento sono stati una società di capitali, operante nel settore turistico-alberghiero e otto persone alle quali, già in sede di chiusura indagini e conseguente notifica di informazione di garanzia, è stata contestata l’associazione per delinquere finalizzata all’evasione fiscale. Due strutture alberghiere sono state sottoposte ad amministrazione giudiziaria. Si tratta di alberghi e resorts della costa ionica crotonese, riconducibili ad un noto gruppo imprenditoriale, famose anche per l’organizzazione di banchetti, grandi eventi e cerimonie.

Il sequestro è la conseguenza di attività investigative e di una parallela verifica fiscale, effettuata nel 2019, al termine della quale è stata contestata la sottrazione a tassazione di proventi per oltre 3 milioni di euro.

L’associazione utilizzava il metodo della sotto fatturazione dei corrispettivi ricevuti per l’attività di ristorazione fornita in occasione dei grandi eventi. Il sistema di evasione fiscale era agevolato dal fatto che normalmente i banchetti venivano pagati in denaro contante, e non venivano registrati in contabilità. In pratica le “buste” che gli invitati regalavano, ad esempio, ai novelli sposi, erano guadagni in nero per la società. Le indagini hanno portato gli inquirenti a scoprire, nascosta all’interno dell’infermeria della struttura alberghiera, una doppia contabilità, parallela a quella ufficiale, particolarmente strutturata e analitica. I finanzieri hanno inoltre scoperto che lo “chef” della struttura teneva una sua personale e meticolosa rendicontazione dei singoli eventi, con la quantificazione precisa del numero degli ospiti distinti per singola data. Allo chef, per la sua “precisione contabile alternativa”, era riconosciuto un compenso extra pari a 1,50 euro per ognuno dei 127.000 ospiti che si sono recati nell’albergo.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Pubbliredazionale
Il pizzaiolo di Mordì si è classificato primo in ben sei categorie, vincendo anche il titolo di supercampione della competizione
Le dichiarazioni del deputato reggino a seguito dell'approvazione del decreto in Senato
Il fatto è avvenuto nel pomeriggio di oggi. L’uomo è precipitato da un ponteggio mentre si trovava all’interno di un’azienda
LA SENTENZA
La sentenza di primo grado a quasi venti anni dall'operazione "Repley": nove condanne e tre assoluzioni. In Appello la scure della prescrizione
Il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana di Reggio Calabria: "Devono essere infrastrutture strategiche da implementare a prescindere dal Ponte"
In Consiglio comunale botta e risposta tra il gruppo di Rinascita e Talerico. Prova a mediare il capogruppo del Pd Celia. Equidistanza tattica di Fiorita
La visita nella cittadina del Tirreno Cosentino della figlia del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa ucciso dalla mafia a Palermo nel 1982
"La figura dell’amico Murgi contribuisce a creare le giuste condizioni per lavorare in questa direzione nel rispetto di ogni iscritto al Pd"
Proseguono le prevendite per il grande evento del 20 giugno con biglietti acquistati da Italia, Germania, Svezia, Francia e dalla California
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved