di Antonio Battaglia – Inizia nel peggiore dei modi l’avventura di Serse Cosmi sulla panchina del Crotone. Al Gewiss Stadium di Bergamo, gli Squali si beccano un pesante 5-1 dall’Atalanta al termine di una prestazione dalle due facce: alla pari dei più quotati avversari nel primo tempo, senza particolari velleità in una ripresa in cui l’Atalanta ha mostrato tutta la propria disarmante superiorità tecnica. Una sconfitta ampiamente prevedibile, da archiviare subito in vista del delicato match contro il Torino.
Primo tempo
Primo tempo
In avvio di match l’Atalanta fa girare il pallone e si rende pericolosa dopo otto minuti con una conclusione di Gosens che va di poco a lato Al 12’, il vantaggio nerazzurro: Ilicic dal limite scodella in area per Gosens che stacca di testa e infila Cordaz. La squadra di Gasperini sembra in totale controllo del match e al 19’ Muriel spreca a tu per tu con Cordaz. Il Crotone, però, non muore completamente e al 23’ riagguanta improvvisamente la parità con Simy, che approfitta di un malinteso tra Freuler e Romer e beffa Sportiello con un tocco morbido.
Il Crotone sembra prendere fiducia dopo il gol e al 29’ Messias arriva davanti a Sportiello non riuscendo però a saltarlo. L’Atalanta prova a ragionare e nel finale sfiora ancora il gol. Al 41’ Malinovskyi riceve un pallone geniale da Ilicic, arriva in area ma non trova l’angolo giusto e calcia a lato. Due minuti più tardi, Muriel serve una gran palla sul secondo palo allo stesso trequartista ucraino che di testa prova a piazzarla spedendo per sul fondo. La prima frazione si chiude con una conclusione a giro di Messias che finisce alta sopra la traversa.
Secondo tempo
Avvio di ripresa traumatico per gli Squali, che nei primi cinque minuti subiscono due reti. Al 48’, Palomino calcia di prima sugli sviluppi di un corner e insacca alla sinistra di Cordaz. Un paio di minuti più tardi, Golemic sbaglia l’intervento e regala palla a Muriel che solo davanti a Cordaz insacca facilmente. Il Crotone accusa definitivamente il colpo e al 58’ si becca il poker: Muriel serve Ilicic al limite, pallone sul sinistro e tiro a giro all’angolo di fronte al quale Cordaz può nulla.
Nei successivi dieci minuti spazio alla girandola di cambi: Gasperini manda in campo Malinovskyi, Pasalic, Caldara e Zapata, mentre Cosmi risponde con l’ingresso di Petriccione. Al 64’ Miranchuk sfiora clamorosamente il quinto gol, mentre dieci minuti più tardi Cordaz toglie dall’incrocio una bella punizione a giro calcolata da Ilicic. L’ultimo squillo rossoblù arriva al 79’ con una potenziale chance capitata sui piedi di Messias, che tuttavia si fa ipnotizzare in uscita da Sportiello. Quattro minuti più tardi Zapata fa tremare la traversa, mentre all’85’ Miranchuk chiude i conti con un bel tiro a giro e condanna Cosmi al primo ko.