(a.b.) – Sosta salvifica per il Cosenza, che espugna lo “Stirpe” e batte 2-0 il più quotato Frosinone di Nesta. Una prestazione imponente e quasi ineccepibile quella degli uomini di Occhiuzzi, bravi a gestire sin dall’inizio il match con determinazione e sfrontatezza contro un avversario apparso sterile e inconcludente. Dopo un primo tempo privo di reali occasioni da gol ma ben giocato dai Lupi, il grande protagonista di giornata Carretta sblocca il risultato e dà il via a uno splendido monologo rossoblù che viene poi impreziosito dalla doppietta dell’ex Cremonese. Tre punti d’oro per morale e classifica, dopo due sconfitte consecutive che lasciavano presagire un principio di crisi.
Formazioni e scelte tattiche
Formazioni e scelte tattiche
Occhiuzzi, senza lo squalificato Ingrosso, sceglie Tiritiello in difesa con Idda e Legittimo ai suoi lati. Bittante e Vera supportano sulle fasce la coppia mediana Sciaudone-Bruccini, mentre Bahlouli agisce da trequartista alle spalle di Baez e Carretta.
Schieramento a specchio per il Frosinone, che rivede Ariaudo al centro della retroguardia con Brighenti e Szymiński ai suoi lati. In mediana novità Tabanelli dal 1′, mentre Rohden agisce da rifinitore alle spalle di Ciano e Novakovich.
Primo tempo
Nei primi minuti di gioco, il Frosinone costruisce dal basso ma la sua manovra viene ostacolata dal pressing altissimo degli ospiti. Al 9′ Tabanelli si rende protagonista di una conclusione in porta, ma due minuti dopo è Bahlouli a creare il primo vero pericolo del match con un tiro che costringe Bardi ad allungarsi.
Le due squadre si equivalgono sul piano del gioco e si danno battaglia prevalentemente a centrocampo. Al 21′, chance ciociara con una conclusione a giro di Ciano che esce di poco a lato, mentre un quarto d’ora più tardi Tiritiello si oppone con il corpo alla conclusione ravvicinata di Novakovich. Nel finale il Cosenza sfiora il vantaggio con Sciaudone, che raccoglie un suggerimento splendido di Tiritiello venendo poi fermato dall’uscita coraggiosa del portiere giallazzurro.
Secondo tempo
La ripresa è animata da tutt’altro copione. I Lupi entrano in campo con grande aggressività e dopo due minuti sbloccano il match: cross di Vera, Bardi non trattiene e il pallone arriva sui piedi di Carretta il cui tap-in si insacca in rete. Sull’onda dell’entusiasmo il Cosenza continua a macinare gioco e al 49′ sfiora il raddoppio con una conclusione potente ma centrale di Baez.
La reazione ciociara arriva al minuto 52, quando Novakovich arpiona un pallone complicato e conclude in girata trovando la pronta risposta di Falcone. Nesta inserisce forze fresche nel tentativo di riagguantare la parità, ma a rendersi pericoloso è ancora il Cosenza con una conclusione di Baez respinta a mano aperta da Bardi. Il Frosinone non cede e insiste alla ricerca del pari, Occhiuzzi intuisce il momento e manda in campo Kone e Corsi rispettivamente al posto di Bahlouli e Vera.
Al 70′ è raddoppio rossoblù: Baez approfitta di un errore di Beghenti, entra in area e fa partire un cross basso all’indirizzo di Carretta che insacca realizzando la doppietta personale. La squadra di casa si rende pericolosa al 78′ con un colpo di testa del neo entrato Parzyszek, bravo a schiacciare nell’area piccola un pallone che esce fuori di poco. Il Frosinone spinge per riaprire il match, ma il Cosenza difende con ordine e porta a casa la prima preziosissima vittoria.