di Antonio Battaglia – Una notizia che ha del clamoroso, nel pieno dell’emergenza Coronavirus. Bepi Pillon, tecnico del Cosenza Calcio, si è dimesso.
La sua avventura in terra bruzia, dunque, è durata pochissime giornate: “Dopo un’attenta riflessione e un confronto diretto con la Società Cosenza Calcio, in maniera consensuale, abbiamo deciso di interrompere il nostro rapporto di lavoro – afferma Pillon ai microfoni del sito ufficiale rossoblu – In questo periodo di difficoltà per l’Italia, il mio pensiero e la mia preoccupazione è rivolta alla salute mia, della mia famiglia ma anche a quella di tutti gli italiani. Questo ovviamente ha portato a fare delle scelte, non dettate dalla mia passione per il calcio o dalla mia dedizione al lavoro, ma guidate dal buon senso e dalle problematiche che stiamo affrontando qui in Veneto.
La sua avventura in terra bruzia, dunque, è durata pochissime giornate: “Dopo un’attenta riflessione e un confronto diretto con la Società Cosenza Calcio, in maniera consensuale, abbiamo deciso di interrompere il nostro rapporto di lavoro – afferma Pillon ai microfoni del sito ufficiale rossoblu – In questo periodo di difficoltà per l’Italia, il mio pensiero e la mia preoccupazione è rivolta alla salute mia, della mia famiglia ma anche a quella di tutti gli italiani. Questo ovviamente ha portato a fare delle scelte, non dettate dalla mia passione per il calcio o dalla mia dedizione al lavoro, ma guidate dal buon senso e dalle problematiche che stiamo affrontando qui in Veneto.
Una scelta, dunque, dettata da motivi personali: “Risulterebbe, inoltre, ingestibile la distanza Treviso – Cosenza data la situazione attuale che l’Italia sta attraversando. Ringrazio la Società, lo staff, i giocatori e tutte quelle persone che collaborano con il Cosenza Calcio per la disponibilità nei miei confronti. Auguro a loro e a tutti i tifosi del Cosenza le migliori fortune.”
Redazione Calabria 7