di Antonio Battaglia – Che cuore, che determinazione, che coraggio. Il Cosenza espugna Empoli e lo fa per 5-1: un successo clamoroso, inaspettato, senza precedenti.
Una gara perfetta dal primo all’ultimo istante, merito anche qui della sapiente lettura tattica di mister Occhiuzzi. Nella prima frazione le due squadre si sono sfidate a viso aperto e hanno dato vita ad un match scoppiettante, ma il Cosenza ha giocato meravigliosamente e sovrastato tatticamente i più quotati avversari: cura meticolosa della fase difensiva, ordine nella manovra, cinismo nelle ripartenze.
Una gara perfetta dal primo all’ultimo istante, merito anche qui della sapiente lettura tattica di mister Occhiuzzi. Nella prima frazione le due squadre si sono sfidate a viso aperto e hanno dato vita ad un match scoppiettante, ma il Cosenza ha giocato meravigliosamente e sovrastato tatticamente i più quotati avversari: cura meticolosa della fase difensiva, ordine nella manovra, cinismo nelle ripartenze.
Una prima frazione ineccepibile, seguita da una ripresa altrettanto splendida al cospetto di una squadra in lotta per i playoff. Finalmente la classifica sorride, seppur in maniera parziale, ai Lupi: 43 punti, in piena lotta per la zona playout. L’ultima partita in casa contro la Juve Stabia, uscita questa sera sconfitta da Cremona, sarà un autentico scontro diretto, da dentro o fuori. Se questi sono i presupposti, i tifosi rossoblu possono ben sperare: manca solo un gradino per l’incredibile scalata playout, mai così alla portata. E, con il dovuto incastri di risultati, attenzione all’ipotesi salvezza diretta.
PRIMO TEMPO
L’Empoli inizia a muovere il pallone verso la metà campo avversaria ma a passare in vantaggio è la squadra di Occhiuzzi, dopo soli cinque minuti: Carretta corre sulla fascia destra e mette in mezzo per Bittante, che sfrutta un erroraccio di Romagnoli e insacca alle spalle di Brignoli.
La reazione dell’Empoli è immediata e si materializza in una conclusione a giro dal limite di Bajrami che termina di poco a lato. La speranza dura poco, perché all’11 il Cosenza raddoppia: suggerimento di Casasola dalla destra, pallone in mezzo per Riviere che fredda Brignoli con un tocco secco.
Troppo sterile il possesso palla dell’Empoli, di fronte all’ottimo meccanismo difensivo dei Lupi. Al 23’, tuttavia, i toscani hanno una grandissima chance per accorciare le distanze: cross dalla sinistra di Ciciretti, pallone in mezzo per Mancuso la cui conclusione viene deviata provvidenzialmente da Legittimo.
La reazione rossoblu non si fa attendere e al 27’ Brignoli è chiamato al miracolo sul buon colpo di testa di Riviere. Il Cosenza domina il match e alla mezzora sfodera il tris: Casasola si accentra e serve sulla destra Carretta, che con un tiro a giro buca Brignoli sul primo palo.
Un minuto dopo la squadra di casa va ad un passo dal gol, con un colpo di testa di Frattesi che colpisce la traversa. Altre chance al 39’, quando Ciciretti mette in mezzo un pallone che Bandinelli non colpisce per pochi centimetri, e al 45’ con un diagonale di Henderson dal limite.
Brignoli tiene in vita l’Empoli al primo minuto di recupero, quando manda in angolo un’ottima conclusione di Riviere. Sul calcio d’angolo successivo, Carretta sfrutta una dormita difensiva e sfodera un tiro di prima che finisce di poco fuori.
SECONDO TEMPO
A inizio ripresa si ripete lo stesso copione della prima frazione, con il Cosenza che spinge alla ricerca del gol. Al 54’, altro miracolo di Brignoli che devia in corner un tiro di Riviere.
Le squadre sono spaccate, con l’Empoli che cerca varchi in attacco di fronte ad un Cosenza che non vuole accelerare i tempi e gestisce bene. Al 67’, i Lupi calano il poker: gran tocco di Riviere per Baez, che solo davanti a Brignoli non sbaglia.
Qualche minuto dopo, l’Empoli trova la rete della bandiera: Henderson tra le linee trova La Mantia, che si gira bene e buca Saracco. Da un ex all’altro, perché al 70′ Tutino sfiora il palo con una bella conclusione. la squadra di Occhiuzzi non intende fermarsi e al minuto 80 realizza il pokerissimo: cross dalla destra del solito Casasola, pallone in mezzo per Riviere che in torsione spedisce di testa alle spalle di Brignoli.
E’ il colpo che decreta in maniera definitiva il meritato successo dei rossoblu, che al 90′ sfiorano il punteggio tennistico con un ottimo tiro di Sciaudone deviato miracolosamente dal portiere avversario sul palo. Il Cosenza entra in zona playout e si prepara allo scontro diretto thrilling contro la Juve Stabia.
Redazione Calabria 7