di Antonio Battaglia – Il vero segreto del successo è l’entusiasmo. L’unica arma capace di sgretolare muri, scavalcare orizzonti, dare forma ai sogni. Lo sa bene il Cosenza, corroborato dall’ultima vittoria contro l’Entella e pronto ad affrontare il prossimo decisivo tour de force per restare in Serie B.
Con sacrificio, ordine e cinismo, i Lupi hanno conquistato un successo che sa di parziale rinascita. Il merito, ovviamente, è di mister Occhiuzzi, capace di restituire allo spogliatoio rossoblu un equilibrio che mancava forse da troppo tempo. Le sbavature continuano a palesarsi, ma non con quella insistenza che spesso risultava fatale ai fini del risultato.
Con sacrificio, ordine e cinismo, i Lupi hanno conquistato un successo che sa di parziale rinascita. Il merito, ovviamente, è di mister Occhiuzzi, capace di restituire allo spogliatoio rossoblu un equilibrio che mancava forse da troppo tempo. Le sbavature continuano a palesarsi, ma non con quella insistenza che spesso risultava fatale ai fini del risultato.
E’ giusto alimentare speranze, ci mancherebbe, ma una vittoria del genere è solo il primo tassello di un lungo e tortuoso percorso. I punti di ritardo dalla zona salvezza sono sei, quelli dai playout cinque. Facile comprendere, dunque, che il prossimo trittico di partite contro Cremonese, Trapani e Ascoli sarà quanto mai decisivo per ipotecare il futuro dei silani. Tre scontri diretti in sette giorni, due dei quali in un “Marulla” che ora fa meno paura.
OSTACOLO CREMONESE
Si parte domani alle ore 21, nello scenario spettrale dello “Zini” di Cremona. I grigiorossi, attualmente saldi all’ultimo posto valido per la salvezza diretta, saranno certamente più rodati in virtù delle due partite che li hanno visti protagonisti dopo la ripresa (successo per 3-1 nel recupero della 25^ giornata ad Ascoli e sconfitta interna contro il Benevento).
La squadra lombarda, dopo un deludente avvio stagionale, pare stia ritrovando una propria dimensione grazie al prezioso apporto di mister Bisoli e ospiterà il Cosenza con l’intenzione di allungare ulteriormente sulla zona calda della classifica.
Occhiuzzi, dalla sua, affronterà l’ostica trasferta con diverse importanti defezioni: oltre agli indisponibili Pierini, Lazaar e Machach, saranno fuori servizio causa squalifica anche Asencio e Kanoute. Il “Principe” di Cetraro potrà, però, contare sul ritrovato spirito di una squadra che non sembra più spacciata.
Sfruttare la ghiotta chance di domani, in considerazione dell’altro scontro diretto tra Ascoli e Venezia, significherebbe imprimere una sensibile accelerata alla corsa salvezza. Ma servirà, tanto per tornare all’incipit, un travolgente entusiasmo, quello che non è mai mancato ai veri Lupi.
Andiamo alle probabili formazioni. Davanti a Perina, spazio al trio difensivo Idda-Capela-Legittimo. In mezzo al campo, Broh dovrebbe affiancare Bruccini con l’assistenza ai lati di Casasola e Lazaar. Infine, il tridente d’attacco sarà composto da Bàez, Rivière e Carretta.
Redazione Calabria 7