Altro weekend amaro per le squadre calabresi impegnate nel campionato di Serie B. Dopo Reggina, Spal, Cremonese e Pisa anche l’Ascoli espugna il “Marulla” e getta nello sconforto il Cosenza, capace di conquistare appena due punti nelle ultime nove partite. 1-2 il risultato finale di un match che ha svelato ancora una volta tutti i limiti della squadra costruita da Goretti e Guarascio, secondo peggior attacco e seconda peggior difesa del campionato. Gioia a metà per il Crotone di Modesto, che raccoglie un pari nella difficile trasferta di Como e accorcia di un punto sul Cosenza. I rossoblu approcciano bene ma passano in svantaggio al 22’, causa penalty guadagnato e trasformato da Cerri. Il vantaggio lariano dura, però, soltanto sette minuti perché la squadra di Modesto trova il pari con un altro calcio di rigore, segnato da Maric. Nella ripresa i ritmi si mantengono elevati e si registrano ghiotte occasioni da entrambe le parti, ma i rispettivi reparti offensivi non riescono a incidere e gli Squali devono accontentarsi di un punticino. Continua, infine, la crisi in casa Reggina. Il team di Toscano perde 1-0 in casa del Monza e scivola a -3 dalla zona playout, trovando la seconda sconfitta consecutiva. La squadra amaranto non è mai realmente pericolosa dalle parti dell’estremo difensore Di Gregorio e si difende con ordine, ma nella ripresa viene punita dal gol di Mota Carvalho e non riesce a reagire al dominio dei lombardi. Una netta involuzione in termini di gioco e personalità per una squadra che è sempre più invischiata in un tunnel negativo senza fine. (a.b.)