Clamoroso inizio di campionato per il Cosenza di Dionigi, che stende il Modena tra le mura amiche e conquista il secondo successo di fila . 2-1 il risultato finale di un match dalle due facce, con i Lupi in difficoltà nella prima parte di gara di fronte al predominio degli ospiti bravi a passare in vantaggio al 33′ con il colpo di testa in girata di Bonfanti. I silani reagiscono veementemente e si rendono pericolosi con un colpo di testa di Larrivey che spedisce fuori. Nella ripresa le due squadre si danno battaglia fronteggiandosi principalmente a metà campo, ma al minuto 67 il Cosenza trova il pari con Florenzi che in contropiede fa tutto il campo e dal limite fredda Gagno con una gran conclusione dal limite. Dopo una girandola di sostituzioni per parte, i Lupi riescono addirittura a passare in vantaggio con Brescianini che, nel corso di un azione caparbia del Cosenza, entra in area di forza e con un destro batte Gagno. Il Modena prova timidamente a reagire e non riesce a impensierire realmente la retroguardia del Cosenza, che tiene botta e al triplice fischio fa esplodere la festa.
Tutt’altro stato d’animo in casa Reggina. La squadra di Inzaghi si dimostra meno brillante rispetto alla gara di Ferrara e rimedia il primo ko in campionato. 1-0 il risultato finale al “Liberati”, con gli amaranto che si vedono solo a sprazzi e non riescono quasi mai a mettere in apprensione la retroguardia rossoverde. Lancio millimetrico per la punta, che, al volo di destro, lascia partire un diagonale imprendibile per Colombi. La Reggina non riesce a sfruttare le sue doti, soprattutto la velocità dei tre avanti, e si fa vedere molto poco in avanti. Nella ripresa la Ternana continua a spingere e al 64′ sfiora il raddoppio su un diagonale chirurgico di Palumbo che finisce di poco a lato. Finale accesissimo: da una parte la Reggina aumenta il suo potenziale offensivo, dall’altra si copre Lucarelli che inserisce un fantasista per la sua punta. Al minuto 85 Iannarilli viene chiamato in causa su un colpo di testa ravvicinato di Fabbian, mentre poco dopo è Sorensen a rendersi pericoloso. Nei minuti di recupero ghiotte occasioni per gli amaranto: prima Fabbian colpisce in pieno un difensore della Ternana su una conclusione ravvicinata, mentre al 99′ Canotto sfiora il palo con un tiro dalla distanza. (an.bat.)
Tutt’altro stato d’animo in casa Reggina. La squadra di Inzaghi si dimostra meno brillante rispetto alla gara di Ferrara e rimedia il primo ko in campionato. 1-0 il risultato finale al “Liberati”, con gli amaranto che si vedono solo a sprazzi e non riescono quasi mai a mettere in apprensione la retroguardia rossoverde. Lancio millimetrico per la punta, che, al volo di destro, lascia partire un diagonale imprendibile per Colombi. La Reggina non riesce a sfruttare le sue doti, soprattutto la velocità dei tre avanti, e si fa vedere molto poco in avanti. Nella ripresa la Ternana continua a spingere e al 64′ sfiora il raddoppio su un diagonale chirurgico di Palumbo che finisce di poco a lato. Finale accesissimo: da una parte la Reggina aumenta il suo potenziale offensivo, dall’altra si copre Lucarelli che inserisce un fantasista per la sua punta. Al minuto 85 Iannarilli viene chiamato in causa su un colpo di testa ravvicinato di Fabbian, mentre poco dopo è Sorensen a rendersi pericoloso. Nei minuti di recupero ghiotte occasioni per gli amaranto: prima Fabbian colpisce in pieno un difensore della Ternana su una conclusione ravvicinata, mentre al 99′ Canotto sfiora il palo con un tiro dalla distanza. (an.bat.)
(foto in evidenza tratta dal profilo Facebook della Reggina)