di Antonio Battaglia – Il 2022 in campionato per il Catanzaro inizia così come era finito il 2021, con un’altra delusione. I giallorossi raccolgono un misero punticino nel big match contro il Palermo di Baldini e restano settimi in classifica. Un risultato (0-0) che può considerarsi giusto viste le poche occasioni a referto e l’unico sussulto arrivato al minuto 4 con un palo colpito da Bayeye. Altra prestazione deludente dei ragazzi di Vivarini, incapaci di costruire gioco con lucidità e di intensificare una manovra nel complesso troppo compassata. La società ha dimostrato ampiamente di ambire al salto di categoria con una sessione invernale di mercato sopra le righe, ma allo stato attuale il Catanzaro si conferma squadra senza mordente e con le idee confuse.
Primo tempo
Primo tempo
Dopo un inizio propositivo del Palermo, i padroni di casa iniziano a farsi vedere in avanti e al 4’ sfiorano il gol: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Bayeye conclude verso la porta e, con la complicità di una deviazione, colpisce il palo. Il Catanzaro pressa alto, con i rosanero che impostano dal basso e provano a sfruttare le palle alte senza però alcun successo. Le due squadre lottano su ogni pallone e concedono pochi spazi, con il Catanzaro più propenso alla fase offensiva, ma il match è molto spezzettata con tanti duelli e falli in mezzo al campo. Al 33’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Sileri prova la rovesciata mandando però a lato. Il Palermo tiene il pallino del gioco e si affaccia costantemente in avanti, ma i giallorossi tengono botta e chiudono tutti gli spazi.
Secondo tempo
I primi scorci del secondo tempo sono in perfetta continuità con quanto visto nella prima frazione, con le squadre corte e volte ad un pressing asfissiante. Il Palermo spinge con più determinazione e al 52′ sfiora il gol: cross di Luperini dalla fascia sinistra per l’inserimento di Valente, che non impatta per un soffio. Vivarini manda in campo Carlini, Bombagi e Vazquez nel tentativo di imprimere uno sprint offensivo ai suoi, ma il match resta bloccato a centrocampo con le squadre incapaci di penetrare le rispettive difese. All’80, dopo una buona occasione capitata sui piedi di Sileri, gli ospiti per poco non sbloccano il match con una conclusione da oltre quaranta metri di Luperini che sfiora il gol da cineteca. Nel finale il Palermo prova a portare a casa i tre punti e al minuto 85 fa tremare la difesa avversaria con Brunori, che riesce a girarsi dentro l’area piccola calciando però alto sopra la traversa.
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