Il Catanzaro perde al Ceravolo contro il Catania nella trentesima giornata di serie C.
Nel match clou del girone C, i giallorossi cadono in casa contro i siciliani perdendo 2-1. Vanno avanti dopo appena 3 minuti di gioco con D’Ursi, che spinge di testa la palla dell’1-0 da pochi passi sfruttando un angolo.
Nel match clou del girone C, i giallorossi cadono in casa contro i siciliani perdendo 2-1. Vanno avanti dopo appena 3 minuti di gioco con D’Ursi, che spinge di testa la palla dell’1-0 da pochi passi sfruttando un angolo.
Al 18 ‘il Catanzaro cerca il raddoppio ma la conclusione di Casoli si conclude di poco a lato.
Al 22 ‘ancora D’Ursi vicino al gol, ma spreca una buona chance mandando la palla fuori.
Al 35 ‘Catania pericoloso con Lodi che di sicuro un giro impegna Furlan da calcio piazzato.
Al 37 ‘ospiti vicini a pari ma di Piazza spreca di testa a porta vuota.
Al 38 ‘è ancora D’Ursi uno sfiorare il raddoppio giallorosso, ma gioca da buona posizione sul portiere siciliano Pisseri.
Al 43 ‘pareggia il Catania, con Marotta che infila Furlan all’angolino.
Al 55 ‘arriva il vantaggio ospite, con Di Piazza, che in contropiede fulla furlan dopo averlo superato con il portiere giallorosso in uscita disperata.
Il Catanzaro, dopo aver subito il colpo tenta di reagire costruendo occasioni e reclamando per due falli da rigore non concessi, il primo per un presunto tocco di mano di Silvestri, il secondo per un fallo su Maita, che l’arbitro, Robilotta di Sala Consilina, non ravvisa.
Alla fine il Catania batte il Catanzaro 2-1. Per gli uomini allenati da Cassia, vista la squalifica di Auteri, una gara sfortunata. Pagato il cinismo dei siciliani, ma il rammarico rimane alto per gli oltre 8 mila tifosi presenti al Ceravolo.
In alto il commento dell’inviato di Calabria 7, Danilo Colacino
Redazione Calabria 7