Nella scorsa settimana, la Questura di Cosenza ha predisposto, in tutto il territorio della provincia, operazioni di contrasto alle attività criminali, impiegando 260 equipaggi nonché unità cinofile della Polizia, 24 ore su 24. Gli agenti hanno effettuato 197 posti di controllo, identificando 2369 persone e controllando 1487 veicoli. Contestate 382 infrazioni al Codice della Strada, con 10 autovetture sottoposte a sequestro amministrativo e 17 documenti di circolazione ritirati. Effettuati controlli amministrativi presso gli esercizi commerciali ed identificati compiutamente circa 55 soggetti con a carico precedenti penali.
Le attività
Le attività
L’attività di prevenzione e di controllo del territorio da parte della Squadra Mobile, della Squadra Volante e dei Commissariati Distaccati di Pubblica Sicurezza ha generato la denuncia di 9 persone e un arresto, per reati quali detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale, nonché il sequestro di cocaina e cannabinoidi. Nel corso dei servizi del controllo del territorio, la Squadra Volante ha tratto in arresto un individuo che, a bordo di un’autovettura, aveva tentato di eludere il controllo dei poliziotti tentando la fuga in quanto in possesso di numerose dosi di sostanza stupefacente.
La Squadra Volante, inoltre, ha denunciato a piede libero un uomo che, sottoposto a perquisizione personale, aveva alcuni involucri di cocaina, poi sequestrata; un altro individuo nel corso del controllo di polizia è stato trovato in possesso di alcune sigarette artigianali contenenti hashish. Il soggetto è stato segnalato all’autorità amministrativa e la droga sequestrata.
La Polizia Amministrativa della Divisione PASI ha notificato il provvedimento di immediata cessazione dell’attività di un bar del centro cittadino poiché frequentato assiduamente da pregiudicati. Incisiva l’attività svolta dall’Ufficio Immigrazione. A tal proposito, eseguito un ordine di allontanamento del questore e due accompagnamenti presso i Centri di Permanenza per il Rimpatrio di cittadini stranieri.
Emessi dieci avvisi orali e due Daspo
Il personale della Divisione Anticrimine, nell’ambito delle attività di indagine finalizzate alla individuazione di persone che, per la loro condotta ed il tenore di vita debba ritenersi, sulla base di elementi di fatto, vivano abitualmente, anche in parte, con proventi di attività delittuose, ha individuato alcuni soggetti nei cui confronti sono state emesse delle misure di prevenzione personali tipiche e atipiche. In tale ottica, il questore, quale autorità provinciale di pubblica sicurezza, ha emesso dieci provvedimenti di Avviso Orale e due D.A.Spo. con obbligo di firma e un ammonimento. Inoltre, la Divisione Anticrimine ha provveduto all’esecuzione dell’applicazione della misura degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.